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VIDEO | Corpo sano e medicina estetica: dalla criolipolisi ai macchinari a radiofrequenza

SPECIALE 'DONNE E SALUTE' | Intervista alla dermatologa Ilaria Proietti

Pubblicato:04-04-2022 16:59
Ultimo aggiornamento:04-04-2022 17:40

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ROMA –  In vista della bella stagione alcune donne vogliono migliorarsi. Un’azione sinergica, su più fronti, è fondamentale per ritrovare un buon equilibrio e la serenità di scoprire il proprio corpo. Cosa offre oggi la medicina estetica? L’agenzia di stampa Dire ha raggiunto via zoom la dottoressa Ilaria Proietti, dermatologa per scoprire quali sono le mosse giuste da fare.

“Sicuramente uno delle primissime cose a cui prestare attenzione- ha detto la dottoressa- è quello di curare il nostro stile di vita facendo attenzione sia all’alimentazione che all’attività sportiva. Laddove i nostri sforzi non dovessero bastare la paziente può beneficiare di trattamenti ambulatoriali davvero efficaci”.

Ci può offrire qualche esempio?


“Oggi per le adiposità localizzate che non rispondono alla dietoterapia o all’attività fisica è possibile ricorrere a trattamenti iniettivi ambulatoriali come la mesoterapia lipolitica o altre metodiche che sfruttano il caldo o il freddo. In quest’ultimo caso un esempio valido è la criolipolisi. Esiste in commercio infatti un dispositivo avanzato e sicuro che è in grado di congelare e cristallizzare le cellule adipose del tessuto sottocutaneo. Questo congelamento determina l’apoptosi ossia, la cellula adiposa va incontro ad una morte cellulare programmata e successivamente viene eliminata dall’organismo. Dopo un paio di mesi è possibile assistere al miglioramento della porzione di grasso definito ‘plicabile’. Questo trattamento di criolipolisi non è invece indicato per eliminare il grasso viscerale che è più profondo e non risente dei trattamenti ambulatoriali”.

È calato il sipario sul convegno mondiale di medicina estetica e anti-aging di Montecarlo. Quali sono state le novità presentate nell’ambito dei trattamenti anche del corpo?

“Abbiamo parlato soprattutto della ‘targetizzazione’ del paziente. Ci sono infatti pazienti che rispondono bene ad alcune tecnologie per altri invece sono indicate altre metodiche. Prima abbiamo parlato del ‘potere del freddo’ ma per alcuni pazienti c’è l’indicazione a orientarsi verso altri trattamenti che sfruttano il ‘potere del caldo’ come nel caso dei moderni dispositivi a radiofrequenza utili nei casi che presentano una adiposità localizzata associata ad una lassità cutanea. A Montecarlo sono stati presentati anche i risultati di trattamenti leggermente più invasivi, ma sempre ad uso ambulatoriale come ad esempio i trattamenti a radiofrequenza endogena che servono ad emulsionare il grasso sottocutaneo e contemporaneamente a rassodare i tessuti. Il paziente che vuole tornare in forma in vista della bella stagione oggi può davvero beneficiare di tantissime metodiche”.

Lei è una dermatologa, che ruolo hanno le creme nel rassodare e lisciare la pelle e donarle un aspetto più sano? Come ‘costruire’ il beauty case senza acquistare il superfluo ed evitando così di spendere inutilmente denaro, visto che viviamo tempi di rincari?

“Sicuramente la moderna cosmesi ci offre dei trattamenti topici ad elevata performance. Dobbiamo conoscere però a fondo la nostra pelle prima di compiere la scelta verso un determinato prodotto. Una pelle atopica, xerotica e secca si avvale, per essere più idratata ed elastica, di prodotti ad elevato potere emoliente. Oggi in commercio esistono dei prodotti che contengono delle sostanze bioattive come ad esempio i derivati degli ormoni tiroidei e la caffeina. Da medico mi sento di incoraggiare le donne a fare attenzione e a seguire soprattutto le indicazioni del loro specialista. Poiché anche se si tratta di prodotti ad uso topico quando li cospargiamo su ampie superfici corporee si verifica un assorbimento sistemico. È importante conoscere i principi attivi di una certa crema e compiere prima un bilancio dello stato di salute individuale. Se la paziente ad esempio soffre di problemi tiroidei è bene tenersi alla larga di prodotti che dichiarano la presenza di questo ormone ma anche che contengono derivati vegetali come il fucus e altri derivati delle alghe. Il medico estetico è colui che può offrire i consigli più corretti per quella specifica persona”.

In questo kit ideale cosa non deve mancare?

“Non deve mai mancare la crema idratante e se possibile, soprattutto in vista della stagione estiva, prodotti per il corpo vasoattivi che è possibile usare a fine giornata e che possono essere applicati sul terzo inferiore degli arti per donare freschezza alla pelle e riattivare il microcircolo”.

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