NEWS:

I funerali di Roberta Siragusa, l’arcivescovo: “Vita rubata troppo presto”

L'ultimo saluto alla ragazza di 17 anni uccisa a Caccamo si è svolta nella chiesa della Santissima Annunziata, nel piccolo centro del Palermitano

Pubblicato:04-02-2021 15:15
Ultimo aggiornamento:04-02-2021 15:15

roberta siragusa
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

PALERMO – “Una vita distrutta e rubata troppo presto, in modo oltremodo crudele. L’uomo, dice la Parola di Dio, ha due strade: quella della relazione e quella della violenza. E oggi vediamo come la violenza abbia distrutto la bellezza di Roberta, la bellezza delle sue relazioni, la bellezza che lei aveva il compito di far crescere nel mondo”. Questo un passaggio dell’omelia pronunciata dall’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, in occasione del funerale di Roberta Siragusa, la ragazza di 17 anni uccisa a Caccamo. La funzione si è svolta nella chiesa della Santissima Annunziata, nel piccolo centro del Palermitano. “Senza parole – ancora Lorefice -. In certi momenti si vorrebbe solo stare in silenzio e piangere sommessamente un dolore indicibile, inaudito. Un corpo che aveva il fuoco della vita e si apriva al fuoco dell’amore è davanti noi, sfigurato dalle fiamme della violenza – le parole dell’arcivescovo di Palermo -. Se il cuore non arde di amore divampa il fuoco devastante della violenza. E in questo corpo bruciato ci sembra che sia racchiuso il dolore di un mondo nel quale ancora domina la violenza. Oggi, in questo mondo sempre più segnato dalla violenza e lacerato da conflitti, assistiamo alla barbarie di corpi abusati, mutilati, eliminati, ricacciati e rinchiusi in luoghi di tortura”. 

LEGGI ANCHE: Orrore in Sicilia, 17enne in un burrone: il fidanzato fa trovare il cadavere


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it