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Il ministero dell’Università istituisce cinque premi in memoria di Giulio Regeni

Il 15 gennaio, giorno in cui lo studente ucciso in Egitto avrebbe compiuto 33 anni, verrà lanciato il primo bando, che premierà tesi di laurea magistrale e di dottorato di ricerca su temi riguardanti la tutela dei diritti umani in ambito economico, sociale e politico

Pubblicato:04-01-2021 13:41
Ultimo aggiornamento:04-01-2021 13:42

giulio regeni
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ROMA – Il ministero dell’Università e della Ricerca ha istituito cinque premi annuali intitolati alla memoria di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto mentre svolgeva attività di ricerca per il suo dottorato.

Il primo bando verrà lanciato il 15 gennaio, giorno in cui Regeni avrebbe compiuto 33 anni. Verranno premiate tesi di laurea magistrale e di dottorato di ricerca svolte nelle scienze sociali ed umanistiche su temi riguardanti l’attuazione concreta della tutela dei diritti umani in ambito economico, sociale e politico. Tre tesi di laurea magistrale saranno premiate con 3mila euro ciascuna e due tesi di dottorato di ricerca con 6mila euro ciascuna.

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I lavori che potranno essere proposti per la prima edizione del bando sono quelli discussi tra l’1 gennaio 2019 e il 31 dicembre 2020 da candidati preferenzialmente di età non superiore ai 35 anni. Le candidature potranno essere presentate tra il 15 gennaio e il 15 marzo 2021. La procedura di candidatura dovrà prevedere una fase interna di selezione a ciascun dipartimento/facoltà, con successiva presentazione da effettuarsi solo ed esclusivamente da parte di direttori dei dipartimenti delle università italiane e presidi di scuole o facoltà universitarie.

Le candidature dovranno essere sottoposte attraverso la piattaforma Pica del Cineca e dovranno obbligatoriamente contenere una breve descrizione delle motivazioni per cui la facoltà o il dipartimento presenta la candidatura; la descrizione delle eventuali esperienze di studio o ricerca del candidato selezionato svolte all’estero negli ultimi cinque anni; la descrizione delle eventuali esperienze del candidato nel campo della tutela dei diritti umani; un abstract della tesi per cui si presenta la candidatura; il testo completo della tesi di laurea magistrale o di dottorato in formato pdf; un breve curriculum vitae del candidato; una lettera di presentazione del relatore del candidato e/o del preside/direttore. Il bando verrà pubblicato sul sito della Crui e su quello del Mur

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