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Corano, orecchini e ‘thobe’: i simboli delle donne al Congresso Usa

ROMA - È ufficiale: Ilhan Omar, arrivata dalla Somalia negli Usa come rifugiata negli anni 90, e Rashida Tlaib, di

Pubblicato:04-01-2019 14:43
Ultimo aggiornamento:04-01-2019 14:43
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ROMA – È ufficiale: Ilhan Omar, arrivata dalla Somalia negli Usa come rifugiata negli anni 90, e Rashida Tlaib, di origini palestinesi, sono le prime due donne musulmane ad aver mai ottenuto un seggio al congresso degli Stati Uniti. Ieri le due donne hanno partecipato alla cerimonia ufficiale di giuramento: per farlo, hanno scelto, come altre protagoniste delle ultime elezioni, di esibire molti indumenti e oggetti simbolici. 

Rashida Tlaib ha indossato un ‘thobe’, abito tradizionale palestinese cucito da sua madre, mentre Ilhan Omar ha coperto i suoi capelli con il tradizionale velo islamico. Entrambe hanno tenuto la mano su un Corano di famiglia durante il giuramento, mentre altri deputati hanno scelto la più tradizionale Bibbia. Giurare tenendo in mano un testo sacro non è obbligatorio negli Stati Uniti.

Anche l’ispanica Alexandra Ocasio Cortez, la più giovane deputata americana di sempre, ha scelto un abbigliamento simbolico, che ricordava quello delle prime ‘suffragette’: “Mi sono vestita di bianco per onorare le donne che hanno aperto la strada prima di me, e per tutte quelle che verranno- ha scritto su Twitter- non sarei qui se non fosse per le madri del movimento”. 


Anche Deb Haland, prima donna nativa al congresso insieme a Sharice Davids, ha indossato un abito tradizionale del suo popolo, noto come ‘Laguna Pueblo’. Ayanna Pressley, la prima donna di colore a rappresentare il Massachusetts, ha portato alla cerimonia la sua figlioletta adottiva, Cora.

“100 anni dopo che le donne hanno ottenuto il diritto di voto, oltre cento donne entrano al Congresso” ha sottolineato durante il suo discorso Nancy Pelosi, portavoce della Camera.

 Con 127 deputate su un totale di 435 seggi, il nuovo congresso ha battuto il record storico della presenza di donne.


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