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Tg Politico, edizione del 3 novembre 2023

In questa edizione si parla del premierato, degli italiani che hanno lasciato la Striscia di Gaza e dell'aumento delle bollette

Pubblicato:03-11-2023 18:27
Ultimo aggiornamento:03-11-2023 18:27
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APPROVATO IL PREMIERATO, “STOP GOVERNI TECNICI”

Via libera del Consiglio dei ministri all’elezione diretta del premier con la norma anti ribaltone. In caso di sfiducia, il primo ministro potrà essere cambiato solo una volta nel corso della legislatura e dovrà essere scelto tra i parlamentari di maggioranza. “E’ la madre di tutte le riforme, non ci saranno più governi tecnici”, sottolinea Giorgia Meloni. Nel corso della conferenza stampa, la presidente Meloni torna sulla telefonata fake ricevuta dal comico russo che si è finto un leader di un paese africano. “Il consigliere diplomatico Francesco Talò ha rassegnato le dimissioni – ha annunciato la premier – siamo tutti dispiaciuti. Questa vicenda non è stata gestita bene, ha esposto l’Italia”.

MALTEMPO: 6 MORTI IN TOSCANA, POLEMICA SCHLEIN-MELONI

Il maltempo in Toscana ha provocato 6 vittime e almeno 40 mila persone sono rimaste senza luce. Disagi anche in Veneto. Il governo ha dichiarato lo stato di calamità nazionale. Dalla scorsa notte è lotta contro il tempo per salvare le persone e mettere in sicurezza edifici e argini dei fiumi. La Toscana è la regione più colpita, ma danni e disagi per l’uragano Ciaran si sono registrati in gran parte del centro nord del paese.
Secondo il Cnr erano almeno cinquant’anni che non pioveva con questa intensità in Toscana. Le avverse condizioni meteo proseguiranno nel weekend, colpendo ancora il nord della Toscana con possibili temporali. Alla leader del Pd Elly Schlein che accusa il governo di negare i cambiamenti climatici, la premier Giorgia Meloni risponde che è “sconsiderato usare le tragedie per attacchi strumentali”.

GAZA, ALTRI 7 ITALIANI LASCIANO LA STRISCIA

Sette italiani italo-palestinesi con i loro familiari, in tutto dieci persone, hanno attraversato il valico di Rafah per lasciare la Striscia di Gaza. Tra loro anche una donna incinta. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ribadisce la posizione italiana, favorevole a una pausa del conflitto per permettere l’ingresso degli aiuti umanitari a Gaza. Intanto, dopo gli episodi di antisemitismo a Roma, con le stelle di David disegnate sui muri e le quattro pietre d’inciampo deturpate; a Napoli sono stati vandalizzati i manifesti con i volti degli israeliani rapiti il 7 ottobre nell’attacco di Hamas. Le locandine con le foto di giovani, anziani e bambini sono state strappate o coperte da pennarelli neri.


BOLLETTE, IN ARRIVO NUOVI AUMENTI PER LE FAMIGLIE

In arrivo nuovi aumenti della bolletta del gas sul mercato tutelato, che riguarda 10 milioni di utenti. L’Arera, l’Authority dell’energia, ha comunicato l’aggiornamento mensile delle tariffe e secondo le prime stime le famiglie potrebbero pagare almeno cento euro in più all’anno. Sui prezzi pesano i primi freddi, che fanno aumentare i consumi, e le tensioni internazionali che muovono la speculazione.
Intanto, il decreto energia slitta ancora. Il nodo da sciogliere più delicato è la fine del mercato tutelato dell’energia, fissata al 10 gennaio prossimo per il gas e al primo aprile per l’elettricità. Le scadenze non possono essere prorogate, perché rientrano fra gli impegni presi con l’Europa per il Pnrr. Il governo però sta studiando una forma di dilazione o di uscita “morbida” per favorire gli utenti interessati. I consumatori considerano la proroga del mercato tutelato l’unica strada per evitare nuovi rialzi improvvisi dei prezzi.

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