
VENEZIA – La Regione Veneto è pronta a completare la nuova ippovia delle Colline del Prosecco, che il presidente della Regione Luca Zaia definisce “la via dell’Unesco”.
UN TRATTO DI 54 CHILOMETRI TUTTO IN CRESTA, DA VALDOBBIADENE A VITTORIO VENETO
“Siamo pronti a completare la nuova ippovia che disegna un percorso che va da Valdobbiadene a Vittorio Veneto. Un tratto di 54 chilometri tutto in cresta, che permetterà di godere di un paesaggio mozzafiato tra vigneti e boschi di castagni, con un sacco di accessi a valle per cui si possono fare tratti di questo percorso che sarà la via dell’Unesco, Patrimonio dell’Umanità. Un percorso che sposa tutte le nostre eccellenze e le valorizza in chiave turistica”, afferma Zaia rilanciando il progetto dell’ippovia lungo le Colline del Prosecco, oggi all’inaugurazione di Fieracavalli a Verona.
SI INSERISCE NELLA RETE VENETA CHE CONTA 12 TRACCIATI EQUESTRI AD ANELLO PER 360 KM
L’ippovia delle Colline del Prosecco, patrimonio Unesco fa parte del progetto complessivo della Regione Veneto e prevede un sistema integrato di ippovie costituito da 12 tracciati equestri ad anello, collegabili fra di loro, da percorrere a cavallo o con altri mezzi slow che si snodano per oltre 360 chilometri nel territorio collinare della pedemontana, dalla provincia di Verona con il Baldo e la Lessinia fino a quella di
Belluno con il Cansiglio e il Cesen, passando per le Piccole Dolomiti e l’Altopiano di Asiago e il Grappa.
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