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BOLOGNA – Si è introdotto in un’abitazione per rubare mentre stava espiando la pena per una rapina con la misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, e ora è in carcere sia per la revoca di questa misura, sia per il furto in abitazione. Protagonista della vicenda, fanno sapere i Carabinieri di Bologna, è un 37enne italiano con diversi precedenti.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita ieri dai militari, riguarda un furto avvenuto il 5 ottobre in zona Mazzini. Il ladro si è introdotto nell’abitazione passando da una finestra che i proprietari, che in quel momento erano in casa, avevano lasciato aperta. Una volta entrato, ha arraffato la prima cosa che ha trovato, vale a dire la borsetta della padrona di casa, una donna di 64 anni. Dentro c’erano non solo soldi e documenti, ma anche le chiavi dell’auto, una Volkswagen Polo parcheggiata in cortile e poi usata dal 37enne per scappare. L’uomo è stato individuato grazie alle immagini della videosorveglianza dell’edificio, e una volta ricostruito l’accaduto e i suoi precedenti la Procura ha chiesto e ottenuto dal gip l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare.
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