Una grande assemblea programmatica, da convocare a Roma entro la fine dell’anno. Matteo Salvini prova a far uscire la Lega dal pantano delle ultime settimane. Al consiglio federale del partito, in programma domani pomeriggio nella Capitale, il segretario del Carroccio proporrà un confronto ampio, da tenere a breve. Salvini, punto dalle critiche di Giorgetti che sogna Draghi al Quirinale, vorrebbe coinvolgere tutti i rappresentanti del partito: sindaci, governatori, parlamentari, eurodeputati, membri del governo. Intanto, però, è il ministro dello Sviluppo economico ad allargare il suo campo d’influenza. In tanti hanno apprezzato le sue critiche a Salvini, che ha definito “un incompiuto”. E ieri sera, in un ristorante di Roma, non è passata inosservata la cena a due tra Giorgetti e Luigi Di Maio.
Sono quasi cinquemila i ‘furbetti’ del reddito di cittadinanza scoperti dai Carabinieri nell’ambito dei controlli realizzati da maggio a ottobre nel Sud Italia. Si tratta di un numero di persone che percepiva l’assegno pur non avendone i requisiti. Tra questi, chi possedeva una Ferrari, chi la barca, chi numerosi appartamenti e chi, addirittura, dichiarava di avere figli mai esistiti. In tutto sono circa 20 i milioni di euro indebitamente percepiti emersi da questa indagine, che portano il numero complessivo nel 2021 a 40. Luigi Di Maio e Giuseppe Conte condannano i truffatori, ma continuano a difendere la misura. “E’ uno strumento irrinunciabile”, ribadisce l’ex premier. Matteo Salvini e Giorgia Meloni, invece, vanno all’attacco. “Una misura insensata- dice la presidente di Fratelli d’Italia- va abolita”.
Buone notizie dal mercato del lavoro anche se resta alta la disoccupazione giovanile. L’Istat registra a settembre un saldo positivo di poco più di 500mila occupati, rispetto a gennaio, che è dovuto alla ripresa del lavoro dipendente che cresce di circa 520mila. Rispetto ai livelli pre-pandemia il numero di occupati è comunque inferiore di oltre 300mila. Il tasso di disoccupazione complessivo cala al 9,2% ma cresce tra i giovani di 1,8 punti toccando quota 29,8%. Per la responsabile Lavoro del Pd Chiara Gribaudo i dati dicono che “stiamo recuperando i posti di lavoro perduti durante la pandemia, ma la strada da fare è ancora lunga”. Per la deputata “non potrà esserci vera ripresa se non favoriremo l’occupazione di qualità”.
Approvata oggi in Senato la legge sulle malattie rare. Un traguardo raggiunto dopo oltre tre anni di lavori e che, spiega la presidente della commissione Sanità di Palazzo Madama Annamaria Parente, darà “un aiuto concreto ai pazienti e alle loro famiglie”. La norma prevede infatti l’istituzione di un Comitato nazionale per le malattie rare, un Fondo di solidarietà per le persone colpite e incentivi fiscali a chi è impegnato nella ricerca e nella produzione dei farmaci orfani, quelli appunto necessari per le cure. Previsto anche l’aggiornamento dell’elenco delle malattie e il potenziamento degli screening. Esultano le associazioni di pazienti, mentre per l’Osservatorio malattie rare “sono state poste le fondamenta di un cambiamento”. “Il servizio sanitario nazionale- commenta il ministro della Salute Roberto Speranza- deve prendersi cura di tutti”.
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