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Spesa a casa e corsi di ginnastica dolce, così Ferrara protegge gli anziani

L'idea del sindaco Fabbri, leghista, è di "proteggere i nonni, la nostra grande ricchezza", anche se, puntualizza: "Non diamo regole di vita"

Pubblicato:03-11-2020 15:51
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:10
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FERRARA – Spesa consegnata a casa da volontari, sostegno emotivo per chi vive solo e corsi di ginnastica dolce a distanza “per tenersi in forma anche senza uscire di casa”. Mentre proseguono le polemiche sull’ipotetico lockdown riservato alla terza età, Ferrara lancia ‘Proteggiamo i nonni‘, un programma di iniziative per aiutare gli anziani durante i mesi difficili del coronavirus.

“I nostri nonni? Sono la nostra grande ricchezza”, assicura il sindaco Alan Fabbri, esponente della Lega. “Già da qualche giorno- prosegue il primo cittadino- come Comune di Ferrara siamo al lavoro per mettere in campo un piano di protezione e di tutela degli anziani che attiveremo per i prossimi mesi a prescindere dalle restrizioni che il Governo deciderà di attuare. Il nostro obiettivo è proteggere e tutelare chi oggi è più esposto ai rischi che l’esposizione al virus può portare”. Ma “vogliamo essere chiari- puntualizza Fabbri- attraverso l’attivazione di questi servizi non vogliamo dare indicazioni di comportamento, né prendere posizione in merito alla gestione della vita quotidiana di ciascuno”. Si tratta semplicemente, spiega ancora il sindaco Lega, di “una proposta che tenta di andare incontro alle esigenze della generazione oggi ritenuta più fragile, permettendo a chi anche semplicemente non se la sente di uscire, di rimanere in casa senza per questo essere inattivo o isolato”.

Il valore dell’iniziativa ‘Proteggiamo i nonni’, già illustrato dall’amministrazione comunale alle forze economiche e sociali di Ferrara, “sta nel mettere a disposizione le risorse di tutta la città per rendere più leggeri e vivibili i mesi che ci separano dalla fine di questa pandemia”, afferma Fabbri. “Lo riteniamo un dovere di riconoscenza- conclude- verso chi ci ha cresciuto e ci ha permesso di essere quello che siamo e siamo aperti a suggerimenti ulteriori da parte dei cittadini o delle realtà che vorranno supportarci in questa operazione”


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