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PESTE SUINA, IL COMMISSARIO: EMERGENZA STORICA PER NOSTRO PAESE
“Una delle emergenze più importanti e più devastanti, per quanto riguarda il settore suino, che probabilmente la nostra Italia ha vissuto da sempre”. Questa la definizione dell’epidemia di peste suina africana offerta dal commissario straordinario Giovanni Filippini, chiamato a dare applicazione alle azioni di contrasto
recentemente deliberate dal Governo. Il virus sta colpendo soprattutto in Lombardia e in Piemonte, ma anche in Emilia Romagna. Una situazione definita da Coldiretti “allarmante”, con la richiesta non solo di rendere subito operativi gli interventi ma anche di stanziare indennizzi per le aziende coinvolte.
COLDIRETTI: +3% PRODUZIONE ALIMENTARE, MA CRESCE PURTROPPO ANCHE ‘ITALIAN SOUNDING’
La produzione alimentare italiana ha fatto registrare negli ultimi mesi una crescita del 3% a fronte di un calo generale dell’industria del 2,6%. Un segnale chiaro della forza e della qualità del made in Italy, ha sottolineato Coldiretti. Ma nonostante questi risultati positivi, è fondamentale non abbassare la guardia contro i continui attacchi che minacciano il nostro patrimonio culinario con prodotti che imitano la tradizione italiana e che danno vita al fenomeno del cosiddetto ‘Italian sounding’ che oggi vale oltre 120 miliardi di euro, con numeri in crescita costante negli ultimi 10 anni.
CAI RISALE IN CATTEDRA CON ‘STAGE’ AD ALTA QUOTA
Ribadire il ruolo centrale dell’istruzione per raggiungere gli obiettivi ambientali indicati dalla Costituzione e attualizzati dall’Agenda 2030. È questo che vuole fare il nuovo gruppo di lavoro del Club alpino italiano ‘Cai-Scuola’, in collaborazione con il ministero. “A noi interessa implementare il dialogo con docenti e studenti per promuovere una conoscenza e una frequentazione consapevole, responsabile e sostenibile dell’ambiente in generale e della montagna in particolare” ha spiegato Giacomo Benedetti, vicepresidente generale con delega al Cai-Scuola. In concreto, si svilupperanno varie iniziative fino a dicembre, dalla partecipazione degli insegnanti a corsi di formazione fino ai progetti di turismo sostenibile che coinvolgeranno 70 istituti scolastici di 14 regioni.
CACCIA, AL VIA PREAPERTURE. TRA PROTESTE DELLE ASSOCIAZIONI
Con la prima domenica di settembre sono scattate le preaperture della caccia in 16 regioni italiane. Nel mirino, hanno fatto sapere le associazioni ambientaliste, sono finite tra le altre gazze, ghiandaie, cornacchie grige, colombacci, quaglie, alzavole e marzaiole, ma anche lo storno e la tortora selvatica. In molte regioni sono intervenute la Lipu e il coordinamento
delle associazioni, con ricorsi al Tar. “Nell’anno più caldo della storia, tra siccità e crisi della biodiversità- ha dichiarato Giovanni Albarella, responsabile Antibracconaggio e Attività venatoria della Lipu- buon senso avrebbe voluto che la caccia in preapertura venisse sospesa in tutto il Paese. Noi ai ricorsi presentati aggiungeremo nuove segnalazioni alla Commissione europea, dove la caccia italiana è già sotto osservazione con una procedura di infrazione”.
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