NEWS:

Bibbiano, Fratelli d’Italia contro i 5 Stelle: “Inciucia con il Pd”

Fratelli d'Italia va all'attacco dei 5 stelle, accusati di fare "da stampella" al Pd, in un "vergognoso inciucio"

Pubblicato:03-08-2019 12:07
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:35
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

BOLOGNA – Il giorno dopo la rottura in commissione d’indagine sugli affidi in val d’Enza, Fratelli d’Italia va all’attacco dei 5 stelle, accusati di fare “da stampella” al Pd, in un “vergognoso inciucio”. A sparare a zero è Tommaso Foti, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, già consigliere regionale all’inizio della legislatura.

LEGGI ANCHE: Bibbiano, in commissione d’inchiesta è subito scontro

“Che il Pd sia alla ricerca di nuovi alleati in vista della imminente sconfitta alle elezioni regionali della Emilia-Romagna e’ cosa nota. Meno scontato- scrive Foti in una nota- che i 5 stelle, dopo avere sostenuto di recente la sinistra legge sulla omotransnegatività, facessero nuovamente da stampella alla sinistra con supporti da codice rosso. Dopo quanto è successo a Bibbiano, con bambini strappati alle famiglie d’origine per assurde decisioni imposte dagli assistenti sociali, tutto si poteva infatti prevedere meno che il determinante appoggio dei 5 stelle ad un esponente del Pd (Giuseppe Boschini, ndr) per la presidenza della commissione d’inchiesta istituita su quei fatti, su richiesta del centrodestra, Fratelli d’Italia in testa”.


“Con buona pace di quanto accaduto agli ‘Angeli’ (i bambini) si realizzano dunque in Emilia-Romagna ‘Demoni’ convergenze tra Pd e 5 stelle. In ambito politico, ma non solo. Infatti, il candidato sindaco dei 5 stelle a Reggio Emilia non solo è difensore della principale indagata di Bibbiano (Rossella Ognibene si è dimessa dal Consiglio comunale dopo aver accettato la difesa di Federica Anghinolfi, ndr), ma condivide lo studio legale con un secondo indagato, membro del direttivo provinciale del Pd. Solo causalità?”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it