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ROMA – Si prospetta un weekend di disagi per il trasporto ferroviario. È stato proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore per il 6 e il 7 luglio. Saranno interessati i treni del Gruppo Fs Italiane, Trenitalia, Italo, Trenord e i treni Sad. A proclamare l’agitazione i sindacati Cub, Sgb e Uilt-Sgk.
Dalle ore 21 di sabato 6 alle ore 21 di domenica 7 luglio i treni potranno così subire cancellazioni o variazioni. “L’agitazione sindacale- si legge sul sito di Trenitalia- può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione”.
In previsione dello sciopero “i viaggiatori, che intendono rinunciare al viaggio, possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce e fino alle ore 24:00 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali”.
In alternativa, “possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti”.
Nel trasporto regionale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21 dei giorni feriali). Sul sito di Trenitalia sono disponibili le tabelle con i treni nazionali garantiti.
Domenica 7 luglio incroceranno le braccia anche i lavoratori del gruppo ATM, Azienda Trasporti Milanesi per uno sciopero di 4 ore. Sarà in essere dalle 22 del 7 luglio e fino alle 2 dell’8 luglio. La motivazione riguarda il “mancato rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri”.
Domenica 7 luglio sciopera anche Atac a Roma. Non saranno garantite le corse sull’intera rete dalle ore 20.30 alle ore 00.30. “Lo sciopero- fa sapere l’azienda- potrebbe anche riguardare le linee notturne, la cui denominazione inizia con il codice N e le linee diurne che seguono orario prolungato sino alle ore 2. Al termine dello sciopero, il servizio sarà riattivato sull’intera rete”.
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