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Mare, Costa: A breve legge per recupero plastica; Online il dizionario Treccani dei prodotti Dop e Igp

edizione del 3 luglio 2018

Pubblicato:03-07-2018 10:34
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:19
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MARE. COSTA: A BREVE LEGGE PER RECUPERO PLASTICA

Una legge per recuperare la plastica che sta invadendo il mare, misure che permetteranno ai pescatori di portare a terra perché venga riciclata quella che purtroppo trovano nelle reti. La annuncia il ministro dell’Ambiente Sergio Costa. “Penso di incardinare nelle prossime settimane la prima legge sul mare che parla in particolare della plastica”, spiega Costa. La legge anticiperà i contenuti delle direttive Ue contro l’invasione dei rifiuti plastici. Punterà sul riciclo e coinvolgerà i pescatori: “ormai il 50% del loro pescato è plastica”, avverte il ministro, però una volta raccolta non la possono portare a terra per via di una norma del Codice dell’ambiente. “Interverremo per modificarla” dice Costa, così i pescatori “potranno pulire il mare senza rischiare conseguenze giuridiche e alimentando i consorzi del riciclo”.

ULTIMI 50 ANNI PERSO OLTRE 1/3 POSIDONIA OCEANICA

Il Mediterraneo ha perso il 34% della Posidonia oceanica negli ultimi 50 anni: è una specie vegetale che svolge funzioni vitali per il funzionamento degli ecosistemi, una vera e propria nursery per molte specie marine. La Posidonia soffre a causa di un’inadeguata gestione della fascia costiera, avverte l’Ispra. Più in generale la regressione negli ultimi 30 anni è dovuta a fenomeni naturali come erosione costiera, cambiamenti climatici, cattiva gestione della fascia costiera, e alle pressioni antropiche come opere portuali, cavi e condotte sottomarine, terminali marittimi al largo, rigassificatori ed eolico off-shore. Cerca di far fronte il progetto europeo Life ‘Seposso’ (Supporting environmental governance for the Posidonia oceanica sustainable transplanting operations), di cui Ispra è capofila, che punta a trapiantare talee di Posidonia per ricostituire le praterie sottomarine.


ROGO RIFIUTI NOLANO, COSTA: 300 IN 2 ANNI, BASTA

Ancora fiamme in un’azienda che si occupa di smaltimento di rifiuti differenziati. L’incendio è divampato domenica pomeriggio nel cortile della Ecologia Bruscino di San Vitaliano, nel nolano. In breve, il rogo ha raggiunto un cumulo di rifiuti in attesa di essere smaltiti. “Stiamo monitorando e seguendo con attenzione quanto sta avvenendo”, dice il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, “abbiamo attivato i Noe. Siamo oltremodo consapevoli che questo è l’ennesimo rogo che riguarda gli impianti di stoccaggio e riciclo dei rifiuti. Quasi 300 in due anni in tutta Italia. Un numero impressionante che non può essere considerato casuale. Ci siamo già attivati per poter fare chiarezza”.

GEOLOGI: TRASCURATE ENORMI POTENZIALITÀ GEOTERMIA

“Se parliamo di fonti da energia rinnovabile il bilancio è positivo per l’Italia, visto che abbiamo già raggiunto gli obiettivi fissati per il 2020. Tra le energie verdi, tuttavia, chi segna il passo è proprio la geotermia che ha potenzialità enormi ancora non sfruttate, mentre eolico e fotovoltaico sono ormai prossimi alla saturazione”. Lo dice Francesco Peduto, presidente del Consiglio dei Geologi. “I nodi da sciogliere sono tanti, a partire dalla questione normativa- spiega- manca una legge nazionale di riferimento, ma per facilitare il passaggio alle fonti energetiche verdi e a quelle geotermiche, in particolare, è necessario che venga definito un quadro normativo chiaro, stabile e univoco”. Inoltre “servono investimenti e politiche di informazione ai cittadini, mentre si registra un calo di investimenti in Italia negli ultimi quattro anni”, aggiunge Peduto.

ONLINE DIZIONARIO TRECCANI DEI PRODOTTI DOP E IGP

I campioni del buono tricolore sul web: è online dal 27 giugno il Dizionario Treccani dei prodotti DOP e IGP italiani, il primo dizionario enciclopedico che raccoglie le corrette informazioni sul nostro patrimonio agroalimentare e vitivinicolo, a cura di Treccani Gusto in collaborazione con Fondazione Qualivita. 821 lemmi – 526 per i vini e 295 per gli alimenti – che definiscono le produzioni ad indicazione geografica italiane riconosciute. Il Dizionario è liberamente consultabile on-line, per favorire un sapere critico e certificato e contrastare le informazioni false e le conoscenze sbagliate. “Le eccellenze italiane del settore agroalimentare hanno a disposizione un nuovo, importante strumento per una tutela delle loro caratteristiche identitarie”, dice Massimo Bray, direttore generale Treccani, una tutela “sempre più connessa a una migliore comunicazione dei valori culturali di cui questi prodotti sono portatori”.

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