BOLOGNA – “Chi semina vento, raccoglie tempesta“. Questo il secco commento di Alessandra Atti, amministratrice del gruppo ‘Genitori del ‘no’ Emilia-Romagna’, alle minacce di morte ricevute su Facebook dal medico Roberto Burioni, famoso per le sue posizioni fortemente favorevoli ai vaccini. Parlando con i cronisti a margine di un presidio di protesta in piazza Nettuno a Bologna, Atti, pur condannando le minacce, che a suo dire “sono probabilmente il gesto di un esaltato, o di un pazzoide“, ne ha però anche per Burioni, che “ha spesso un atteggiamento di grande maleducazione nei confronti di chi non la pensa come lui”.
Ad esempio, afferma, il medico “tempo fa si beava pubblicamente per le prime feste di compleanno da cui erano esclusi i bambini non vaccinati, cosa che un personaggio pubblico, che ha una certa influenza sulle persone, non dovrebbe assolutamente dire”. Tuttavia suo marito, l’altro amministratore del gruppo di genitori, preferisce condannare in maniera netta le minacce, dicendo semplicemente che “cose simili non devono mai succedere”.
di Andrea Mari, giornalista professionista
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