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Cultura. Napoli, centro antico tra realtà aumentata e animazione

NAPOLI - Rendere giocosa e divertente la visita di alcuni

Pubblicato:03-03-2016 18:39
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:06

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Inquinamento-golfo-di-NapoliNAPOLI – Rendere giocosa e divertente la visita di alcuni dei piu” bei luoghi del centro antico di Napoli. Dalla Guglia di San Domenico a Palazzo Petrucci, da Palazzo di Sangro a Palazzo Venezia, storia, architettura e bellezza del cuore della citta” partenopea diventano finalmente anche a portata di bambino. È questo l”obiettivo di My Fair City, innovativo progetto di fruizione dei beni culturali e di servizi al turismo per l”infanzia realizzato da un network di imprese, universita” e centri di ricerca composto da Space S.p.A., Le Nuvole Societa” Cooperativa, Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale e Universita” degli Studi Suor Orsola Benincasa. Il percorso di fruizione ha coinvolto nella fase di test alcuni bambini di diversi istituti scolastici napoletani (“Villanova”, “G. Oberdan”, “Cuoco-Schipa”, “Viviani” e “Andrea Doria”).

I risultati finali del progetto “My Fair City – Soluzioni a misura di bambino per vivere l”arte e la storia di ricerca” – finanziato nell”ambito del bando della Regione Campania ”Sportello dell”Innovazione” – verranno presentati a Napoli mercoledi” 9 marzo alle ore 12 presso Sala del Capitolo, Complesso di San Domenico Maggiore (Vico San Domenico Maggiore, 18). Interverranno: Salvatore Esposito De Falco (CUEIM – Project Manager My Fair City), Giancarlo Carriero, presidente Sezione Turismo dell”Unione Industriali di Napoli, Gaetano Daniele, assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli, Valeria Fascione, assessore all”Internazionalizzazione, Start-up e Innovazione della Regione Campania, Flavio Tariffi (Space S.p.A.), Barbara Balbi (Universita” Suor Orsola Benincasa di Napoli), Giovanni Petrone (Le Nuvole).


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