ROMA – “Dopo l’isolamento del coronavirus allo Spallanzani ecco un buon punto concreto per il confronto nella maggioranza. Rilanciamo la nostra proposta del Piano per l’Italia: l’aumento dei fondi per la ricerca e l’assunzione di 10.000 ricercatori“. Lo scrive su Facebook il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, che stamattina ha incontrato le tre ricercatrici dello Spallanzani, Maria Rosaria Capobianchi, Francesca Colavita e Concetta Castillett e l’ambasciatore cinese in Italia, Li Junhua.
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“Noi siamo molto orgogliosi che sia stato un team medico e scientifico che opera nella nostra Regione e composto, inoltre, da donne, a raggiungere questo obiettivo. L’incontro con l’ambasciatore è stata anche l’occasione per rilanciare lo scambio di relazioni in campo scientifico e della ricerca. La visita dell’ambasciatore è stata importante nell’immediato per dare un segnale utile a tutti, ma anche l’inizio di una più stretta collaborazione nel campo medico”, afferma Zingaretti.
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“Mi auguro che il governo italiano, anche alla luce di quanto avvenuto in queste ore, comprenda fino in fondo quanto il tema della ricerca, dell’università e del sostegno alla scienza e alla buona sanità, non sia una spesa in Italia, ma un immenso investimento. Quindi, in queste ore, in cui si fanno tanto chiacchiere sulle verifiche, o peggio, purtroppo, sui litigi, forse è proprio la società italiana che ci indica una priorità. Dunque, bisogna dare un segnale, investire nell’università, nella scuola e nella ricerca scientifica e noi nel nostro piano per l’Italia lo abbiamo detto molto chiaramente: più soldi e più risorse nella ricerca e assunzioni di 10 mila nuovi ricercatori nelle nostre università, proprio per far votare pagina all’Italia”, aggiunge ancora Zingaretti.
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