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Sanità, Governo: “Unificazione casa riposo è priorità”

SAN MARINO - "È certamente una priorità della Segreteria

Pubblicato:03-02-2017 17:01
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:52

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SAN MARINO – “È certamente una priorità della Segreteria di Stato e dell’Iss rendere l’unificazione e il trasloco i più celeri e ottimali possibili“. Con queste parole, la segreteria di Stato per la Sanità rassicura la Federazione Pensionati della Cdls che, nei giorni scorsi, è intervenuta per chiedere tempi rapidi e denunciando liste di attesa insostenibili. “Il governo appena insediato si è subito attivato per coinvolgere i soggetti interessati- chiarisce la segreteria presieduta da Franco Santi in una nota- sia di natura pubblica che privata, che proprio in ragione di questo necessitano di interventi coordinati”. Il trasloco e l’unificazione devono tuttavia “avvenire rispettando e completando tutti i passaggi necessari nel rispetto delle normative- sottolinea la nota- e soprattutto dei diritti e delle necessità di ospiti, assistiti, delle loro famiglie e del personale”.

Rispetto le sollecitazioni delle parti sociali, la segreteria di Stato richiama quindi alla necessità “da parte di tutti, di un’azione coordinata, affinché si possano effettivamente ottenere i risultati migliori e sperati”. Sul secondo problema sollevato dalle forze sociali, quello delle decurtazioni alle pensioni, la Segreteria di Stato alla Sanità fa sapere di accogliere con favore la richiesta di incontro. Ricorda infine che “a seguito dell’attività di controllo su circa 4 mila beneficiari di prestazioni previdenziali, dal 2013 ad oggi, sono circa un centinaio i soggetti che hanno ricevuto comunicazioni dall’Iss in merito alla rettifica dell’importo della prestazione erogata, in quanto- conclude il testo- hanno percepito integrazioni non dovute poiché beneficiari di redditi esteri non precedentemente dichiarati”.


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