Raggi ascoltata 8 ore dai pm. Spunta polizza da 30mila euro: “Non ne sapevo nulla”

ROMA - "Non ne sapevo nulla, sono sconvolta". Arriva in

ROMA – “Non ne sapevo nulla, sono sconvolta“. Arriva in nottata la difesa di Virginia Raggi che, nel pomeriggio, è stata ascoltata per oltre 8 ore dai pm nell’ambito dell’inchiesta sulle nomine in Campidoglio, dove risulta indagata per falso in atto pubblico e abuso d’ufficio. E proprio mentre rispondeva alle domande dei magistrati, sull’Espresso esce la notizia di una polizza vita per 30 mila euro stipulata un anno fa a suo beneficio dall’ex capo della segreteria Salvatore Romeo.

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Il fatto risale al gennaio 2016: Salvatore Romeo stipula una polizza vita da 30mila euro indicando come beneficiaria Virginia Raggi, che ancora non era stata eletta sindaca. La polizza è stata scoperta dagli inquirenti che indagano su Romeo, dipendente capitolino che, con l’arrivo di Raggi al Campidoglio, è stato promosso e ha ricevuto un aumento dello stipendio da 39 mila euro l’anno a 110 mila euro, per poi attestarsi intorno ai 93 mila dopo l’intervento dell’Anac.

Stando a quanto riportato dall’Espresso, però, Salvatore Romeo avrebbe investito fino a 100mila euro in polizze che avevano come beneficiari anche altri attivisti del movimento. I fatti si incrociano, almeno temporalmente, con un’altra vicenda scottante per la sindaca Raggi: quella del presunto dossier, rivelatosi poi falso, confezionato contro Marcello De Vito per impedirne la candidatura al Campidoglio. Dietro quel dossier, ha sempre sostenuto la deputata grillina Roberta Lombardi ascoltata sabato scorso dai pm, ci sarebbe stata la stessa Raggi con quello che viene definito il suo ‘raggio magico’: Raffaele Marra, oggi in carcere per corruzione, e lo stesso Salvatore Romeo.

di Michele Bollino