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Aeroporti. Ryanair, presidio del personale di Alghero sotto la Regione

CAGLIARI - "Deiana subito a casa". È lo slogan più urlato dai

Pubblicato:03-02-2016 13:42
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:53

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regione-2CAGLIARI – “Deiana subito a casa”. È lo slogan più urlato dai dipendenti dell”aeroporto di Alghero, che da stamattina stanno manifestando sotto il palazzo del Consiglio regionale. Il presidio- circa un centinaio le persone presenti- era stato già annunciato qualche giorno fa, ma oggi assume un significato più particolare, alla luce delle recenti decisioni di Ryanair di smobilitare dallo scalo sardo.

Siamo qui sotto il palazzo del Consiglio per chiedere l”intervento immediato della politica sarda e l’apertura di un tavolo operativo per gestire le vertenze del trasporto aereo. In particolare per scalo di Alghero, che si trova in una forte fase di incertezza, sia per quanto riguarda la capitalizzazione e sia naturalmente per quanto riguarda la situazione di Ryanair”, spiega William Zonca, segretario generale di Uil trasporti. “Chiediamo che il governo regionale garantisca la capitalizzazione in caso di mancata vendita delle quote di privatizzazione– continua il rappresentante sindacale- e si attivi nell’immediato per fare una politica di incentivazione vettori. L’addio di Ryanair sarebbe una vera tragedia per tutto il territorio“.

Sindacati e lavoratori hanno chiesto un incontro con il presidente del Consiglio Gianfranco Ganau e con i capigruppo. Presente al presidio anche il consigliere di Forza Italia ed ex sindaco di Alghero Marco Tedde, mentre più tardi dovrebbe raggiungere i manifestanti, come annunciato ieri, anche l’attuale primo cittadino Mario Bruno. “La battaglia non è ancora persa- scrive sul suo profilo Facebook il sindaco-. Domani farò anche una conferenza stampa ad Alghero in cui spiego la situazione e le prossime mosse“.


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