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ROMA – “Le prospettive di una tregua nella Striscia di Gaza hanno alti e bassi; sono un po’ come la tela di Penelope, che sembra sul punto di finire e non finisce mai”. Parole del cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, pronunciate durante un incontro con pellegrini giunti in Terrasanta nel viaggio organizzato dalla Arcidiocesi di Bologna con la Petroniana Viaggi. La sua riflessione è stata articolata in risposta a una domanda sulle prospettive di pace in Medio Oriente.
E proprio una ripresa dei negoziati tra Israele e l’organizzazione palestinese Hamas, sulla base di una mediazione internazionale, è prevista in settimana a Doha, in Qatar.
“La situazione a Gaza è drammatica” ha denunciato il cardinale Pizzaballa. “La distruzione è enorme; la popolazione vive una situazione di estrema povertà sia per il cibo, che per l’istruzione e per la vita ordinaria: è privata proprio di tutto”. Riprendendo il tema del Giubileo del 2025, il patriarca comunque sottolineato: “Anche qui, dove c’è tanto odio, c’è ancora spazio per chi vuole sperare e fare qualcosa di bello”.
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