Incendio innescato da petardi, a Palermo i carabinieri salvano due bambini

Tragedia scampata a San Cipirello dove due fratellini di 5 e 7 anni hanno avviato le fiamme tirando "miniciccioli" vicino a dei materassi

Pubblicato:03-01-2025 12:24
Ultimo aggiornamento:03-01-2025 12:24

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PALERMO – Giocavano con dei petardi ‘miniciccioli’ vicino a dei vecchi materassi, così due fratellini di 5 e 7 anni a San Cipirello, nel Palermitano, hanno fatto divampare accidentalmente un incendio e si sono messi in pericolo: a salvarli ci hanno pensato due carabinieri delle Stazioni di San Cipirello e San Giuseppe Jato, intervenuti sul posto.

COSA È SUCCESSO

Momenti di panico ieri nel paese vicino a Palermo: secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri della Compagnia di Monreale, i due bambini avrebbero fatto esplodere alcuni piccoli petardi vicino a dei vecchi materassi, accatastati al piano terra di un edificio di proprietà della loro famiglia, disabitato e in corso di ristrutturazione. Le scintille avrebbero incendiato i materassi, generando un denso fumo acre che ha subito invaso gli ambienti. All’arrivo dei carabinieri di San Cipirello e San Giuseppe Jato, i due piccoli avevano trovato riparo al secondo piano e, dalla finestra, chiedevano aiuto.
I loro genitori, nel frattempo, aiutati da alcuni vicini stavano spegnendo le fiamme al pian terreno. In questo frangente, due militari, utilizzando alcune pezze bagnate per coprire naso e bocca, sono entrati nell’edificio e, attraversando la fitta coltre di fumo, hanno raggiunto al secondo piano i due bambini portandoli in salvo in braccio. Per i due fratellini fortunatamente nessuna conseguenza fisica, soltanto una buona dose di paura. Le fiamme sono state domate poco dopo dai vigili del fuoco.


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