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Tg Politico Parlamentare, l’edizione di lunedì 2 dicembre 2024

Si parla del nuovo ministro Tommaso Foti, dei dati Istat sull'occupazione, delle dimissioni di Tavares, della crisi in Siria

Pubblicato:02-12-2024 18:06
Ultimo aggiornamento:02-12-2024 18:06

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TOMMASO FOTI NUOVO MINISTRO CON DELEGHE FITTO

Tommaso Foti ha giurato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella come nuovo ministro per il Sud, la Coesione sociale e il Pnrr. L’ormai ex capogruppo alla Camera prende il posto di Raffaele Fitto, neo vicepresidente esecutivo della Commissione Ue. Per la premier Giorgia Meloni, si tratta di una scelta che interessa “un politico di grande esperienza e capacità, tra le migliori risorse di cui Fratelli d’Italia dispone oggi”. Foti, sottolinea ancora Meloni, “raccoglie il testimone di Raffaele Fitto e sono certa che saprà lavorare con la sua stessa determinazione e la sua stessa meticolosità”. A prendere il suo posto, a capo dei deputati Fdi, sarà l’attuale viceministro alle Infrastrutture, Galeazzo Bignami.

LAVORO. CRESCE L’OCCUPAZIONE, MELONI: “DATI INCORAGGIANTI”


Buone notizie dal mercato del lavoro. Secondo l’Istat cresce l’occupazione e cala il tasso di disoccupazione, che non era così basso dal 2007. Secondo l’istituto di statistica a ottobre il tasso di occupazione sale al 62,5%. I posti in più sono 47mila. Crescono dipendenti permanenti e autonomi, mentre calano i contratti a termine. La disoccupazione intanto scende al 5,8%, non era così bassa dall’aprile 2007. “Sono dati che ci incoraggiano a proseguire con determinazione”, dice Giorgia Meloni. La premier parla di “rafforzare l’occupazione, sostenere famiglie e imprese, e costruire un futuro di crescita e stabilità per l’Italia”.

STELLANTIS. TAVARES SI E’ DIMESSO, SBARRA: NON CI MANCHERA’

L’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, si è dimesso, al suo posto un comitato esecutivo guidato dal presidente John Elkann, che designerà il successore entro la metà del 2025. Pd, M5S, Avs e Azione chiedono “un confronto immediato” in Parlamento con Elkann per chiarire quali siano i reali piani del gruppo e quali azioni intenda intraprendere per tutelare l’Italia”. Il leader della Cisl, Luigi Sbarra, commenta: “Tavares non ci mancherà, ha tagliato l’occupazione, ha frenato gli investimenti ed è arrivato a sfidare lo Stato sul tema degli incentivi”. Intanto stamattina protesta dei lavoratori dell’indotto a Pomigliano, a cui ha partecipato anche il leader M5S Giuseppe Conte che accusa il governo di aver tagliato “4,6 miliardi per l’automotive per destinarli ad armi e difesa”.

SIRIA, SI ALLARGA IL CONFLITTO: RAID USA CONTRO MILIZIE REGIME

Gli Usa entrano nella crisi in Siria, con raid su basi e veicoli delle milizie filo-iraniane che sostengono il regime di Bashar al-Assad. In particolare sarebbero state colpite, nella parte Est del Paese, colonne di sciiti iracheni fatti affluire per respingere l’avanzata dei ribelli sunniti. Secondo indiscrezioni sarebbero circa 50 le vittime, che vanno ad aggiungersi ai 400 ribelli uccisi durante gli attacchi aerei russi e siriani nelle ultime ore ad Aleppo e Idlib. Tra loro anche 11 civili di cui 5 minori. Nel frattempo il capo della diplomazia di Damasco è volato in Turchia, principale Paese alleato dei ribelli, per discutere con Erdogan. Dall’Occidente, Usa, Francia e Regno Unito chiedono una rapida de-escalation del conflitto, sottolineando “la necessità di pensare ai civili e alle infrastrutture”.

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