VIDEO | A Milano via vai di spacciatori dall’Albania con i permessi trimestrali

Arrestate 14 persone, 6 italiani e 8 albanesi, smantellate due bande tra San Siro e Bollate per la vendita e cessione di cocaina e hashish tramite "cavallini'

Pubblicato:02-12-2024 12:31
Ultimo aggiornamento:02-12-2024 13:11

Getting your Trinity Audio player ready...
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

MILANO – Dieci fermi in flagranza e 700 g di cocaina e 4 kg di hashish sequestrati. E’ il primo bilancio di un’operazione antidroga della Polizia coordinata dalla Dda di Milano con 14 persone arrestate, 6 cittadini italiani e 8 albanesi, alle quali viene contestato il reato associativo per aver promosso, costituito e organizzato due associazioni operanti nelle zone cittadine di San Siro e Lampugnano, e a Baranzate e Bollate. Per lo spaccio di stupefacenti le organizzazioni si avvalevano dei cosiddetti ‘cavallini’ sia italiani che provenienti dall’Albania: questi ultimi, privi di permesso di soggiorno, restavano sul territorio italiano solo i 90 giorni previsti dalla legge per poi tornare in Albania e rientrare in Italia, attraverso voli diretti, in possesso di altro visto per ulteriori 90 giorni.

Le indagini degli agenti del Commissariato Bonola sono nate dalla precedente operazione di polizia giudiziaria denominata “Riqualifichiamo Selinunte”. Ai ‘cavallini’ veniva assicurato il supporto logistico necessario per vivere a Milano (appartamenti mobiliati, vetture, telefoni) e una sorta di ‘apprendistato‘ sulle modalità di spaccio dei diversi quantitativi di stupefacente e su come essere contattati dai clienti e come raggiungere gli stessi clienti sul territorio per la cessione


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


Gestione cookie