NEWS:

In Qatar il Giappone passa agli ottavi, ma col fuso la festa è rimandata

Il paese ad un passo dalla qualificazione ai quarti mai avvenuta finora nella storia. Il ct giapponese Moriyasu: "Le nostre vittoria siano d'ispirazione per l'intera l'Asia"

Pubblicato:02-12-2022 09:57
Ultimo aggiornamento:02-12-2022 14:13
Autore:

mondiali
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

di Tomomi Yoshimura

TOKYO – Nello stesso stadio e con lo stesso punteggio di due a uno, il Giappone, dopo la clamorosa vittoria contro la Germania, batte la Spagna e si qualifica agli ottavi di finale della Coppa del Mondo.
La vittoria, arrivata con una doppietta che in cinque minuti ha travolto in rimonta la squadra iberica, lancia i “Samurai Blue” per il secondo Mondiale consecutivo alla fase a eliminazione a gironi, un record.

Tuttavia questa volta, al contrario di quanto accaduto dopo la vittoria contro la Germania, complice il fuso orario che di fatto ha impedito a gran parte dei tifosi di seguire in diretta la partita, e complici anche le misure restrittive contro il Covid-19 che stanno via via diventando più stringenti con l’avanzare dell’inverno, nessun clamore e nessun festeggiamento di piazza ha scandito la giornata. Il che probabilmente è dovuto, oltre che al fuso orario, alla compostezza dei tifosi giapponesi che, così come i loro beniamini in campo, avvertono la tensione di essere a un solo passo da una qualificazione ai quarti mai avvenuta finora nella storia.


LEGGI ANCHE: Qatar 2022, non solo giapponesi: anche i tifosi del Ghana puliscono gli spalti


Per cui, con ogni probabilità, l’appuntamento con i festeggiamenti nelle strade visti dopo la prima vittoria sono rimandati alla prossima partita, nel caso in cui la squadra riuscisse a superare l’ostacolo Croazia.
“Le nostre vittorie contro Spagna e Germania, due delle migliori squadre del mondo, sono un risultato straordinario e che dà grande fiducia. Ancora abbiamo molto da imparare ma le cose fatte finora sono un segnale di progresso e di ottimismo non solo per il Giappone ma anche per tutti i team asiatici”, ha commentato a fine partita il 54enne ct giapponese Hajime Moriyasu che, dopo le frizioni con la federazione ad inizio campionato, la gloria della prima gara e la caduta dopo la sconfitta contro il Costarica, si trova ora nuovamente sotto il mirino della stampa e dell’opinione pubblica giapponese.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it