NEWS:

A Sassari parte monitoraggio on line dei rifiuti

SASSARI-Un sistema di monitoraggio del ciclo dei rifiuti in ogni comune

Pubblicato:02-12-2015 17:50
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:40

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

RifiutiSASSARI-Un sistema di monitoraggio del ciclo dei rifiuti in ogni comune (in Sardegna a Sassari), basato sui tre indicatori che valutano i dati di raccolta, emissioni ed economicità, accessibile alle amministrazioni locali, ma anche ai cittadini. Prende così il via oggi, in 30 comuni italiani, ‘Smartness in Waste Management’, il primo open data ambientale in Italia, che si prefigge di diventare uno strumento per lo sviluppo della circular economy e che permetterà ai Comuni di promuovere interventi di riduzione e prevenzione della produzione dei rifiuti sul territorio. Promosso da Ancitel e dal ministero dell’Ambiente, è stato consegnato questa mattina a Roma a Mauro Libè, consigliere del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, un supporto che contiene questo software per poter essere continuamente aggiornati sui dati prodotti dal sistema e monitorare il lavoro degli enti locali. I comuni coinvolti avranno la possibilità di valutare, con cadenza mensile, le proprie performance ambientali ed economiche connesse al ciclo dei rifiuti, e quindi di modificare le proprie scelte gestionali sulla base di dati puntuali. Altro merito della piattaforma, poi, sarà quello di comunicare ai cittadini, in maniera semplice e trasparente, le informazioni ambientali ed economiche relative alla raccolta differenziata e al riciclo.

“Al di là del valore tecnico- spiega Mauro Libè– questa piattaforma ha un valore etico importantissimo: il fatto che i cittadini possano vedere quanto contribuisce il proprio gesto quotidiano al miglioramento della situazione generale. Mi auguro che un sistema del genere possa portare alla consapevolezza, per quelli che ancora non rispettano le regole, per fare qualcosa di più per il nostro Paese e per il nostro Pianeta”. Nello specifico, ‘Smartness in Waste Management’ è strutturato su tre quadri di indicatori, raccolta, emissioni ed economicità, per ognuno dei quali rende disponibili importanti informazioni: rifiuti prodotti Kg/abitante, percentuale di raccolta differenziata e percentuale di avvio a riciclo per quanto concerne la raccolta; tonnellate CO2 equivalente prodotta, tonnellate CO2 equivalente evitata, bilancio delle emissioni e distanza media degli impianti di riciclaggio per quanto riguarda le emissioni; costo totale del processo euro/abitante, costo del trattamento euro/ab e ricavo del Consorzio di filiera euro/ab per quanto riguarda i dati economici. L’obiettivo è quello di ridurre i costi della raccolta differenziata e del riciclo in maniera considerevole, grazie ai dati forniti dalla piattaforma, consentendo al contempo nuove politiche di gestione, perché garantirà accessibilità, trasparenza e tracciabilità dei dati.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it