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BOLOGNA – Una vicenda terribile, talmente terribile che si fa fatica a credere. È quella di un papà, che ora è stato arrestato, che andava a trovare in ospedale il figlioletto neonato di 5 mesi ricoverato in pediatria e, durante le visite, gli provocava ferite nella bocca. All’insaputa della moglie e madre del bambino. È successo all’ospedale di Padova. L’uomo è stato arrestato al termine delle indagini e ora si trova in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi: l’uomo provocava le lesioni al bimbo quando i medici e infermieri non erano nella stanza.
Le indagini sono partite perchè medici e infermieri hanno cominciato a insospettirsi. E così hanno avvisato il posto di Polizia dell’ospedale. Le micro telecamere piazzate in Pediatria hanno fatto il resto. L’uomo è stato arrestato in flagranza mentre stava facendo delle ferite nella bocca del bimbo 5 mesi che si trovava ricoverato. I fatti sono stati resi noti oggi dalla Questura in una nota. Le sevizie, ha spiegato la Questura, avvenivano all’oscuro della madre del bimbo, moglie dell’indagato, che non si era accorta di quanto avveniva quando era distante dal lettino del figlio.
Gli accertamenti d’indagine, spiega ancora la Questura, hanno confermato che durante l’orario di visita nel reparto, quando il padre era sicuro di essere solo e non visto da medici e infermieri, compiva sevizie ed atti violenti nei confronti del bimbo, provocandogli lesioni gravi con conseguente aggravio delle sue condizioni di salute. L’uomo, al momento dell’arresto, non ha detto nulla. Ed è rimasto in silenzio anche davanti al gip, per l’udienza di convalida. Ora si trova in carcere in custodia cautelare.
Marito e moglie (che hanno un altro figlio piccolo) vivono in provincia di Vicenza. Era stato proprio il papà, nei giorni scorsi, ad accompagnare il figlio di 5 mesi al pronto soccorso di Padova per problemi respiratori. Ma erano subito emersa una situazione strana, perchè il cavo orale del neonato presentava delle strane lesioni che apparivano quasi come mutilazioni. Il Questore di Padova, Marco Odorisio, ha parlato di “vicenda sconvolgente”.
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