ROMA – Roma “non ha altra scelta: deve annullare subito tutte le multe elevate sulla corsia preferenziale di via di Portonaccio nel periodo in cui la segnaletica non era visibile agli automobilisti, così da evitare un più elevato danno erariale alle casse del Campidoglio”. A sostenerlo è il Codacons, dopo le prime sentenze del Giudice di pace che hanno dato ragione agli automobilisti e l’indagine aperta dalla Corte dei Conti per l’evidente danno erariale che subirà la collettività a causa del comportamento dell’amministrazione capitolina sulla vicenda di Via di Portonaccio.
“Il Comune è con le spalle al muro – spiega il presidente Carlo Rienzi – O annullerà le sanzioni, o sarà certamente condannato per danno erariale, considerato che le spese legali a carico dell’amministrazione legate ai contenziosi avviati dai cittadini sono assai più elevate degli introiti assicurati dalle multe in via di Portonaccio. E se l’amministrazione non provvederà entro pochi giorni ad una sanatoria, il Codacons chiamerà il sindaco Raggi, gli assessori capitolini e i singoli funzionari interessati a rispondere con i loro beni personali dei danni erariali prodotti, trascinandoli in tribunale per evitare che sia la collettività a pagare le conseguenze degli errori dell’amministrazione comunale”, conclude Rienzi.
Intanto sul sito www.codacons.it centinaia di automobilisti romani hanno scaricato il modulo preparato dall’associazione per contestare le multe di via di Portonaccio dinanzi al Prefetto.
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