NEWS:

Corruzione, arrestato ex direttore del cimitero dei Rotoli a Palermo

Cosimo De Roberto si sarebbe adoperato per "reperire illecitamente" delle sistemazioni per le sepolture incassando per ognuna di esse fino a 800 euro

Pubblicato:02-10-2020 09:39
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 19:59

carabinieri
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

PALERMO – Con l’accusa di corruzione e concussione i carabinieri di Palermo hanno arrestato l’ex direttore del cimitero di Santa Maria dei Rotoli Cosimo De Roberto. L’inchiesta, portata avanti dalla procura del capoluogo siciliano, si è sviluppata nel febbraio scorso, quando furono notificati dieci avvisi di garanzia ed eseguite diverse perquisizioni sia all’interno del cimitero di Santa Maria dei Rotoli che in alcune abitazioni. A De Roberto, che si trova ai domiciliari su ordine del gip, vengono imputate “condotte concussive e corruttive”: in particolare, dietro al pagamento di denaro, si sarebbe adoperato per “reperire illecitamente” delle sistemazioni per le sepolture senza osservare l’ordine cronologico imposto dai regolamenti cimiteriali. Per ogni sepoltura De Roberto avrebbe incassato, secondo i carabinieri del Comando provinciale, fino a ottocento euro. 

LEGGI ANCHE: A Palermo cadaveri nascosti e certificati falsi: un arresto

REVOCATO INCARICO AL DIRETTORE DEL CIMITERO DEI ROTOLI

Antonino Pavia non è più il direttore facente funzioni del cimitero di Santa Maria dei Rotoli di Palermo. Il ruolo gli era stato affidato nei mesi scorsi, dopo l’addio del precedente direttore Cosimo De Roberto che è stato arrestato oggi dai carabinieri con l’accusa di corruzione e concussione. La revoca dell’incarico a Pavia è arrivata ieri da parte del dirigente che guida l’Area Risorse immobiliari del Comune, Daniela Rimedio. Al cimitero dei Rotoli sono circa 500 le salme in attesa di sepoltura.


LEGGI ANCHE: A Palermo ancora 480 bare in deposito ai Rotoli, nuova ordinanza di Orlando

ORLANDO: “DIRETTORE ROTOLI NON AH ESEGUITO MIA ORDINANZA”

Ho rimosso il responsabile del cimitero dei Rotoli perché non ha ottemperato a una mia ordinanza nei tempi previsti“. Lo ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, a margine della presentazione del progetto di completamento dell’anello ferroviario, spiegando i motivi che hanno portato alla revoca dell’incarico a  revoca dell’incarico ad Antonino Pavia, successore di Cosimo De Roberto alla guida del cimitero di Santa Maria dei Rotoli: quest’ultimo oggi e’ stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di corruzione e concussione. “Pavia è stato trasferito – ha aggiunto Orlando – e poi valuteò se ci sono gli estremi per provvedimenti più gravi”. Il sindaco di Palermo ha ricordato di avere emesso cinque ordinanze per la risoluzione del problema delle salme non tumulate ai Rotoli: “Vado avanti e se qualcuno non esegue i miei provvedimenti viene rimosso”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it