NEWS:

Scuola, a Taranto i banchi sembrano fiori

Sono stati sistemati in modo originale i banchi che gli alunni dell'istituto comprensivo Pirandello di Taranto troveranno al loro rientro a scuola

Pubblicato:02-09-2020 07:20
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 19:49
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

202009010291970829702


202009010291970829701

2020090102919708297


Precedente
Successivo

BARI – Banchi colorati che sembrano petali di fiori. Altri invece disegnano una specie si freccia. Sono stati sistemati in modo originale i banchi che gli alunni dell’istituto comprensivo Pirandello di Taranto troveranno al loro rientro a scuola. 

Siamo pronti a ricominciare con una scuola nuova: grazie ai lavori di edilizia leggera, i nuovi docenti, i sussidi multimediali e i banchi innovativi. Cerchiamo di veicolare positivita’ e di mantenere il contatto con la nostra comunita’, che ha bisogno di certezze. L’alleanza scuola famiglia si rafforza piu’ che mai in questi momenti. E la scuola, secondo noi, non deve essere solo sicura, ma anche bella“, spiega la dirigente scolastica Antonia Caforio.

LEGGI ANCHE: VIDEO | Lo psicologo:”I ragazzi temono ritorno a scuola, si sentono insicuri

Nell’edificio scolastico sono arrivati mascherine e gel ed e’ stata sistemata la segnaletica orizzontale. “È un periodo molto impegnativo, la scuola e’ attiva e sta lavorando alacremente – prosegue Caforio -. Non abbiamo mai staccato la spina, si sono alternati momenti di pessimismo e di ottimismo.
Vogliamo pensare positivo, ed e’ per questo che abbiamo cercato di mettere in campo tutto quanto era nelle nostre possibilita’”.

Come a Taranto, da ieri le porte degli istituti hanno riaperto in tutta Italia per i collegi dei docenti, le ultime sistemazioni delle aule, il recupero degli apprendimenti di studentesse e studenti. “Voglio dire un enorme grazie a tutte e tutti coloro che si sono adoperati per questo risultato – ha commentato la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina -. Migliaia di lavoratrici e lavoratori della scuola che si preparano a dire ‘bentornate e bentornati’ ai nostri ragazzi. Con questo entusiasmo e questa determinazione da parte di chi la vive, niente potra’ fermare la scuola“.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it