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ROMA – Erano i primi anni 2000 quando i Blue spopolavano in tutte le stazioni radiofoniche, in tv e nelle classifiche. Poi il drastico e naturale calo di popolarità e all’altrettato naturale (succede ad ogni band) reunion. I Blue sono tornati ormai da qualche anno e ora anche in tour.
Ieri la prima tappa della serie di concerti estivi in Italia è andata in scena all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Una serata revival e da ‘effetto nostalgia’ assicurato. Duncan James, Antony Costa, Lee Ryan e Simon Webbe hanno portato sul palco tutte le vibes che negli anni d’oro hanno fatto capitolare orde di ragazze e ragazzi. E tra il pubblico, chi allora era adolescente o poco più, era presente. Ma non solo. I 4 ragazzi inglesi hanno conquistato anche una nuova fascia di fan di certo più giovane.
In un’Auditorium pieno, i Blue li hanno così fatti cantare e ballare sulle note di successi come “All Rise”, “Too Close”, “U Make Me Wanna”, “Bubblin” e “One Love”. Senza dimenticare “A chi mi dice”, la versione italiana di “Breathe Easy” scritta da Tiziano Ferro. Nella setlist, un po’ povera (il concerto è durato un’ora circa) anche il nuovo singolo “My City”, uscito il 23 maggio nelle radio e sulle piattaforme digitali per Bloodblood Music in licenza Artist First. E “Curtain Falls”, il brano che quasi 20 anni fa segnò la prima separazione del gruppo.
L’energia rimane quella di allora, la riuscita delle mosse di danza meno. Poco importa, i Blue piacciono ancora: difficile non dirlo ascoltando il pubblico che ha riempito l’Auditorium.
Il tour continuerà fino al 25 agosto, per poi sbarcare nei palazzetti in autunno.
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