ROMA – “Se si dovesse arrivare a questa soluzione, bisognerebbe chiedere i motivi. Il ciclo regionale dei rifiuti, esclusa la Capitale, è in equilibrio. Anzi, se c’è un problema è che la Capitale sta intasando tutti i siti che servono i comuni del Lazio”. Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha risposto a chi gli chiedeva un commento sull’ipotesi di un commissariamento del Lazio sui rifiuti.
“Io credo che in questo momento bisogna far prevalere la voglia di collaborazione per aiutare Roma. Questo abbiamo sempre fatto, senza rispondere a polemiche o accuse che reputo ingenerose, quantomeno. Anche perché il problema di queste ore, che è sotto gli occhi di tutti, non deriva da un deficit di spazi di conferimento, ma da difficoltà della raccolta e soprattutto dall’assenza, dopo la Salaria, di centri di trasferenza”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine di una conferenza, parlando dell’emergenza rifiuti a Roma.
A chi gli chiedeva se avesse avuto contatti con il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, Zingaretti ha replicato: “Con Costa c’è stato, c’è, e continua ad esserci un ottimo clima di collaborazione e noi ci mettiamo al servizio della realizzazione degli obiettivi che Roma deve indicare per il conferimento dei materiali. Poi, non è che dobbiamo ripeterlo ogni volta. Non è una opinione politica: è lapalissiano che c’è un problema, che una città di 3 milioni di abitanti vive o può vivere crisi se continua a trasferire ovunque in Italia e nel mondo i suoi rifiuti”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it