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Di Maio: Arriva Decreto dignità; Salvini e le atlete della 4×400; Mattarella contro dazi

Edizione del 2 luglio 2018

Pubblicato:02-07-2018 16:43
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:19
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DI MAIO: ARRIVA IL DECRETO DIGNITA’

Il decreto dignità conterrà “interventi sul contratto a tempo determinato e a tutele crescenti”. Sarà un primo passo verso lo smantellamento del Jobs Act, giura il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio. Il provvedimento prevede anche il pugno duro contro le imprese che delocalizzano con multe pari fino a 4 volte gli aiuti ricevuti e una stretta sulla pubblicità di giochi e scommesse per contrastare l’azzardopatia.

SALVINI: VOGLIO INCONTRARE RAGAZZE DELLA 4×400

‘Prime le italiane’, ‘#ciaone a Salvini’. Il giorno dopo il raduno leghista a Pontida diventa virale sui social la foto che ritrae le ragazze di colore della nazionale italiana che hanno vinto la medaglia d’oro nella 4×400 ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona. Per Roberto Saviano il loro talento è la risposta all’Italia razzista e violenta. Anche Matteo Salvini le elogia e spera di incontrarle e abbracciarle. “Il problema non è chi contribuisce a far crescere il nostro Paese, ma la presenza di centinaia di migliaia di immigrati clandestini”, ha commentato il ministro dell’Interno.


MATTARELLA CONTRO I DAZI: PENALIZZANO ITALIA

Sergio Mattarella spera che la minaccia dei dazi venga fermata e non crei difficoltà alle imprese italiane. Il presidente della Repubblica, intervenendo all’undicesimo Forum internazionale della cultura del vino alla Luiss, ha ricordato come i produttori abbiano sempre da guadagnare dai mercati aperti. In Italia, ha spiegato il Capo dello Stato, gli imprenditori “hanno il coraggio di affrontare la concorrenza e la capacita’ di superare la competizione, di vincerla e di prevalere”, ha concluso.

GERMANIA, ANCHE I LAICI GUIDANO LE PARROCCHIE

La Chiesa tedesca fa i conti con i tempi che cambiano: i sacerdoti diminuiscono e il clero invecchia. In uno studio realizzato dal portale online della Chiesa Cattolica della Germania si ripropone il tema della cogestione dei laici nelle comunità parrocchiali. Nel 2018, riferisce il Sir, in Germania si terranno solo 61 ordinazioni sacerdotali, meno di un terzo rispetto al 1995. Una proposta per il futuro viene da Essen, diocesi della Renania, dove ci sono già tre comunità rette da gruppi di laici.

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