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VIDEO | Venezia, nave da crociera contro la banchina. Brugnaro: “Stop a grandi navi, lo diciamo da 8 anni”

La nave ha perso il controllo per motivi da chiarire e si è schiantata contro la banchina San Basilio dopo aver urtato un'imbarcazione. È polemica per le grandi navi, di cui da tempo il sindaco di Venezia chiede lo stop

Pubblicato:02-06-2019 09:21
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:21

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VENEZIA – Una nave da crociera Msc si è schiantata questa mattina sulla banchina di San Basilio, a Venezia. Il sindaco, sul posto per analizzare la situazione, ha dato disposizione di annullare regata e corteo della Sensa, festa dello sposalizio con il mare, per dare precedenza ai soccorsi. La nave, che ha perso il controllo per motivi da chiarire, è andata scontrarsi – prima che contro la banchina- con il battello turistico fluviale Michelangelo. Ci sono quattro contusi, e alcune persone sarebbero finite in acqua.

BRUGNARO: STOP GRANDI NAVI NEL CANALE DELLA GIUDECCA

“Ci sono quattro contusi ed è andata bene, poteva andare peggio. Stiamo aspettando notizie sui contusi, le persone vengono prima di tutto. Grazie a tutte le persone che si stanno prodigando. Lo diciamo da otto anni, quella di oggi è l’ennesima dimostrazione che non è più pensabile che il Canale della Giudecca venga attraversato dalle grandi navi– dice il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.

Chiediamo immediatamente l’aperta del Vittorio Emanuele, le grandi navi non devono più passare da San Marco L’amministrazione comunale lo ha detto in tutte le salse. Ho sentito il ministro Danilo Toninelli, è aggiornato sulla situazione, aspettiamo di sentire lui. Chiediamo che decida rapidamente”, dice Brugnaro.


ZAIA: TONINELLI DECIDA SUBITO SU GRANDI NAVI

“Stiamo ancora discutendo dell’applicazione di un decreto che porta i nomi dei ministri Clini e Passera che non è né vano né superfluo ricordare che furono titolari di dicastero nell’ormai lontano governo Monti. Stiamo parlando del 2011 mentre le proposte della Regione del Veneto e del Comune di Venezia per una viabilità delle grandi navi giacciono presso i ministeri interessati da anni. Il ministro dell’infrastrutture decida qualcosa; non si può più attendere“. Così il governatore del Veneto Luca Zaia, interviene in merito all’incidente che questa mattina ha coinvolto una nave da crociera Msc, che si è schiantata sulla banchina di San Basilio, colpendo anche il battello fluviale River Countess.

L’incidente avrebbe potuto risolversi in tragedia“, prosegue Zaia, secondo cui “le proposte di Comune e Regione sono sagge e fattibili, prevedono una viabilità alternativa e la possibilità di per le navi di manovrare in condizioni di assoluta sicurezza”. Il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli “decida subito”, ribadisce Zaia. “Ha anche l’opportunità e la fortuna di avere proposte realizzabili immediatamente che vengono dal territorio e dagli enti maggiormente coinvolti”.

TONINELLI: GRANDI NAVI NON DEVONO PIÙ PASSARE DA GIUDECCA

“L’incidente di oggi al porto di Venezia dimostra che le grandi navi non devono più passare dalla Giudecca. Dopo tanti anni di inerzia, finalmente siamo vicini ad una soluzione definitiva per tutelare sia la laguna che il turismo”. Lo scrive su twitter il ministro delle Infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli.

FONTI MIT: SU GRANDI NAVI SOLUZIONE DEFINITIVA ENTRO GIUGNO

“Sulle grandi navi a Venezia il tavolo istituzionale è da tempo in corso. I ministri interessati si vedranno a breve scadenza per tirare le somme sulle opzioni progettuali individuate, allo scopo di trovare la soluzione definitiva migliore – che arriverà presumibilmente entro il mese di giugno – per allontanare le grandi navi da crociera dalla Giudecca e da San Marco“. Cosi’ spiegano fonti Mit.

Nel frattempo, “il Provveditorato interregionale per le Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia sta per completare il lavoro sul protocollo fanghi, per il quale, vista la delicatezza del dossier, ha deciso di chiedere anche un parere all’Avvocatura dello Stato. Il protocollo è necessario alla caratterizzazione dei canali”.

COSTA: NO A GRANDI NAVI, VICINI A SOLUZIONE

“Quello che è successo nel porto di Venezia è la conferma di quello che diciamo da tempo: le Grandi Navi non devono passare dalla Giudecca. Per questo da mesi insieme ai ministri Toninelli e Bonisoli stiamo lavorando per spostarle e siamo vicini alla soluzione”. Lo scrive su twitter Sergio Costa, ministro dell’Ambiente.

BONISOLI: GRANDI NAVI LONTANO DALLA LAGUNA

“L’incidente che si è verificato oggi, a Venezia, è l ‘ennesima conferma che le grandi navi non devono più passare per la Giudecca. Ed è per questo che il Mibac, alcuni mesi fa, ha posto il vincolo su tre canali di Venezia, e sta lavorando alacremente al tavolo interministeriale per il blocco delle grandi navi in laguna, insieme con il Mit e al ministero dell’Ambiente. Oltre alla tutela della città patrimonio Unesco, bisogna salvaguardare l’ambiente e l’incolumità di cittadini e turisti”. E’ quanto afferma in una nota il ministro per i Beni e le Attività culturali, Alberto Bonisoli.

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