ROMA – “Al primo colpo di tosse di Juncker hanno preso ordini da Bruxelles, peggio di quello che facevano Renzi e Gentiloni”. Hanno parlato di una “crescita del 2 per cento”, mentre sarà “dello 0,2%. Le promesse si devono mantenere, le bugie hanno le gambe corte”. Lo dice Antonio Tajani, presidente del parlamento Ue, a ‘Mattino Cinque’ su Canale 5, commentando le azioni del Governo Conte. E aggiunge: “Se non aumenteranno l’Iva” dovranno “mettere una patrimoniale”, intervenire “sulla casa e le pensioni”, ma “noi non lo permetteremo”. “Sono degli incompetenti allo sbaraglio”, conclude.
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