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Inchiesta casi Covid Sicilia, Musumeci risponde alle accuse: “Sciacalli ballano sui leoni”

Replica così il governatore della Regione Siciliano ai deputati intervenuti nel dibattito sull'inchiesta relativa ai dati Covid che ha portato alle dimissioni dell'assessore alla Salute Ruggero Razza

Pubblicato:02-04-2021 10:58
Ultimo aggiornamento:02-04-2021 10:58

musumeci presidente regione sicilia
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PALERMO – “In questi giorni ho visto tanti sciacalli ballare sui leoni in difficoltà: divertitevi, tanto i leoni resteranno leoni e gli sciacalli resteranno sciacalli”. Così il governatore siciliano Nello Musumeci ha concluso il suo intervento all’Ars, replicando ai deputati intervenuti nel dibattito sull’inchiesta relativa ai dati Covid che ha portato alle dimissioni dell’assessore alla Salute Ruggero Razza.

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Nella sua replica alle osservazioni dei deputati dell’Ars il governatore ha poi dichiarato: “È ormai abitudine di una certa politica siciliana, la peggiore e più volgare, dovere cogliere le occasioni dei fatti giudiziari per imbastire processi sommari ed emettere sentenze di condanna“.”In quest’Aula – ha ricordato – ci sono deputati indiziati, altri rinviati a giudizio ma mai da parte del centrodestra o di chi vi parla – rivolgendosi ai parlamentari presenti a Sala d’Ercole – è stata tentata, neppure a denti stretti, una manovra speculativa o una battuta. È la politica della responsabilità e del garantismo“. E sulle richieste di dimissioni giunte dalle opposizioni, Musumeci ha affermato: “Un avversario va combattuto giorno dopo giorno sul terreno della politica, chiedere le dimissioni a chi è stato eletto è un segno di debolezza”.


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MUSUMECI: “DA RAZZA LEZIONE DI STILE”

Parlando di Razza, che si è dimesso dopo avere ricevuto un avviso di garanzia, Musumeci ha affermato: “In tutta questa vicenda la migliore lezione di stile istituzionale l’ha data questo ragazzo di 40 anni dato in pasto alla folla”. “Questo ragazzo – aggiunge – è cresciuto accanto a me e gli voglio bene come se fosse mio figlio, ma non gli ho mai risparmiato contestazioni né critiche. Sta vivendo giornate difficili – ha concluso il governatore rivolgendosi ai deputati presenti in Aula -, potrebbe capitare a ciascuno di voi”.

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