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VIDEO | A Roma cittadini contro l’arrivo di 70 rom: “Devono morire di fame”

È successo a Torre Maura, alla periferia est di Roma. Preso di mira un addetto che stava consegnando il pane

Pubblicato:02-04-2019 17:45
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:18

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ROMA – Protesta a Torre Maura, alla periferia est di Roma, dove alcune decine di cittadini sono scesi in piazza manifestando contro il trasferimento in una struttura in via Codirossi di un gruppo di persone di etnia rom, dal centro di accoglienza di via Toraldo a Torre Angela. La zona è presidiata dalla Polizia di Stato del commissariato Casilino e da alcune unità del reparto Mobile.

Sono circa 70 le persone di etnia rom che in questo momento vengono trasferite tra due strutture di accoglienza del VI Municipio. Il trasferimento, che sta scatenando la rabbia dei cittadini della zona, sarebbe stato deciso dal Campidoglio dopo che la struttura di Torre Maura in via Codirossoni è risultata vincitrice di un bando europeo come struttura di accoglienza. Lo stabile sarebbe infatti risultato più funzionale, nuovo e agibile rispetto al precedente di via Toraldo, in zona Torre Angela, gestito in affidamento diretto, in cui erano ospitati i rom fino a oggi. Sul posto gli agenti del commissariato Casilino e alcune unità del reparto Mobile.

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BUTTATI A TERRA E CALPESTATI PANINI PER ROM, PER I CITTADINI “DEVONO MORIRE DI FAME”

“Fate schifo, zozzoni, gli portate pure da mangia’, devono morire di fame”. Urlando queste frasi, a Roma alcune decine di cittadini di Torre Maura si sono scagliati contro un addetto che stava consegnando pane ai rom ospiti da alcune ore di una struttura di accoglienza in via Codirossi.

L’uomo, spintonato dai cittadini, ha lasciato cadere decine e decine di panini in terra che sono stati calpestati dai residenti per evitare che venissero raccolti e dati ai rom.

GUARDA IL VIDEO DEI PANINI:

CASSONETTI IN FIAMME

La manifestazione ha poi preso la piega della barricata quando un centinaio di persone ha bloccato la strada con dei cassonetti Ama e gli ha poi dato fuoco per protestare contro il trasferimento dei rom. 0200 successo tra via Codirossi e via dell’Usignolo. Le fiamme sono state spente dai Vigili del fuoco.

Al momento non si registrano scontri ma la situazione resta tesa tra forze dell’ordine e i cittadini.

“DAREMO FUOCO A STRUTTURA, FATE VENIRE I TERREMOTATI”

Qui prima c’erano gli africani, ora i rom. Basta! L’unica cosa da fare per liberarci del problema è dare fuoco alla struttura, e lo faremo”. Prosegue con questi toni, a Roma, la protesta di un centinaio di cittadini di Torre Maura contro il trasferimento di circa 70 rom in una struttura di via Codirossi.

Dopo aver impedito la consegna dei pasti ai rom, i cittadini si sono ammassati davanti all’ingresso dell’edificio e continuano ad urlare frasi come “Andate via. Fate venire i terremotati che stanno sotto la neve“.

CITTADINI RESTANO IN PRESIDIO: NON CE NE ANDIAMO

A Roma cala la sera su Torre Maura, ma non la tensione. Le circa 100 persone in protesta contro il trasferimento di 70 rom nella struttura di via Codirossoni, sono ancora davanti all’ingresso principale. A monitorare la situazione il reparto Mobile della Polizia di Stato, i Carabinieri e la Polizia locale di Roma Capitale.

Non ce ne andremo, noi qui non li vogliamo. Siamo pronti a qualunque cosa, anche a dare fuoco alla struttura se serve”, racconta qualcuno tra la rabbia generale. I primi trasferimenti erano iniziati già nella nottata di ieri, ma sono in molti qui a Torre Maura a essere stati sorpresi dall’arrivo dei rom dalla struttura di Torre Angela.

Siamo molto preoccupati– racconta una cittadina- qui abbiamo già tanti problemi e ora abbiamo il terrore per la sicurezza nostra e dei nostri figli. Sarà una lunga nottata”.

GUARDA IL VIDEO: “Abbiamo paura, non li vogliamo”

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