ROMA – L’ipotesi all’esame del governo in vista della firma al dpcm del 6 marzo, prevede, a quanto apprende l’agenzia Dire, la chiusura delle scuole nelle zone rosse.
È prevista inoltre la facoltà per i governatori di chiudere le scuole qualora i contagi superassero una certa soglia critica segnalata dal Cts. L’ipotesi più accreditata è che la chiusura possa scattare a giudizio delle regioni qualora i contagi fossero superiori al rapporto di 1 ogni 250 abitanti. Perché le regioni possano decidere per le chiusura è necessario che la soglia sia superata con continuità sulla base del rilevamento settimanale.
La modifica alla bozza del dpcm sarà illustrata nel corso di un confronto con gli enti locali.
La misura riguarderebbe sia nelle zone rosse che in quelle ad elevato rischio le scuole di ogni ordine e grado e non solo le scuole superiori. Il dpcm prevede che possa essere disposta la chiusura anche in aree più circoscritte dell’ambito regionale ma che presentano segnali di evidente rischio.
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