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Terminal del Gusto a Civitavecchia, apertura il 7 aprile

CIVITAVECCHIA - Conto alla rovescia per l'apertura al

Pubblicato:02-03-2016 14:51
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:05

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terminal_del_gusto

CIVITAVECCHIA – Conto alla rovescia per l’apertura al pubblico del Terminal del gusto all’interno del porto di Civitavecchia, il nuovo spazio multifunzionale di circa 1.500 mq all’interno dei millenari Mercati di Traiano, destinato alla valorizzazione e alla commercializzazione dell’agroalimentare made in Lazio.

“Saremo pronti per la prima decade di aprile, probabilmente il 7”, ha annunciato questa mattina il direttore di Coldiretti Lazio, Aldo Mattia, nel corso di una visita sopralluogo insieme all’assessore regionale all’Agricoltura, Carlo Hausmann. La struttura, promossa dall’iniziativa Campagna amica di Coldiretti e sviluppata da ‘Buono srl’, grazie all’accordo siglato lo scorso anno con Port mobility si rivolgera’ a circa tre milioni di turisti che ogni anno transitano nello scalo: in questo modo i crocieristi potranno non solo degustare e acquistare i prodotti d’eccellenza della regione, supportati dal sistema di e-commerce, ma anche partecipare a laboratori didattici, scuola di cucina, sessioni di show cooking.


terminal del gusto

“I lavori di ristrutturazione dei Mercati si sono protratti per motivi logistici e pratici- ha spiegato Mattia- con il susseguirsi di blocchi al cantiere e controlli sull’operato, com’e’ giusto che sia per salvaguardare queste bellezze che costituiranno poi un valore aggiunto per i turisti”. L’obiettivo e’ “creare sempre più sinergie con il porto e la citta’ di Civitavecchia, specialmente con i commercianti, per creare un circolo virtuoso”. Da Hausmann i ringraziamenti a Coldiretti e alla citta’ “per aver consentito di far rivivere un’area cosi’ importante. In tutto il mondo si lavora investendo risorse sull’enogastronomia italiana, ma la ricaduta sui territori finisce per essere scarsa. Qui al Terminal del gusto i prodotti sono i veri protagonisti e i produttori trovano la loro casa: anche per questo la Regione vi ha investito parte delle risorse“. Per l’assessore si tratta di “una delle poche iniziative di internazionalizzazione sul territorio”, che sfrutta “la porta d’ingresso verso le zone che producono specialita’. E’ un posto meraviglioso- ha concluso- un progetto con tutte le potenzialita’ per riuscire”.

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