NEWS:

A Roma riapre il Maxxi e punta a visite anche nel weekend

Dopo tre mesi. Ai primi dieci paganti il Maxxi ha deciso di regalare un abbonamento annuale alle sue mostre, un gesto simbolico per sottolineare il desiderio di normalità

Pubblicato:02-02-2021 16:29
Ultimo aggiornamento:02-02-2021 16:35

Roma, Museo del MAXXI 01 10 2020Opening della mostraSENZAMARGINE.PASSAGGI NELL’ARTE ITALIANA A CAVALLO DEL MILLENNIOCarla Accardi, Luciano Fabro, Luigi Ghirri, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, Paolo Icaro, Jannis Kounellis, Anna Maria Maiolino, Claudio Parmiggiani, Mario Schifano©Musacchio, Ianniello & Pasqualini
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Mascherine, controlli della temperatura all’entrata ma tanta voglia di tuffarsi nel mondo della cultura. Si sono riaperti dopo tre mesi i cancelli del Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, a Roma. Zona gialla significa anche potersi riappropriare degli spazi museali della città, che sono stati obbligati a uno stop doloroso ma forzato al fine di seguire le norme di contenimento anti-Covid. È così che, puntuali alle 11, i romani – tanti i ragazzi – si sono messi in fila per tornare nelle sale dell’edificio progettato da Zaha Hadid. E ai primi dieci paganti il Maxxi ha deciso di regalare un abbonamento annuale alle sue mostre, un gesto simbolico per sottolineare il desiderio di normalità. Riaprire “è una gioia irrefrenabile- ha commentato entusiasta Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi- la mia, di tutto il team, di tutti gli operatori, della sicurezza, della vigilanza. È proprio bello vedere questo sentimento che aleggia nelle sale del museo”.

LEGGI ANCHE: Dall’1 febbraio riaprono i musei nelle zone gialle

Parco del Colosseo riapre dopo 87 giorni, con concerto per il pubblico


Ripartono i luoghi della cultura in questi giorni e il pensiero è solamente uno: “Sentiamo di avere un piccolo ma importante ruolo in questo momento di sofferenza, di fatica, di difficoltà economica- ha aggiunto Melandri- pensiamo che il ristoro della mente, del cuore e della bellezza possa essere un’offerta importante in questi giorni”. Il settore non è superfluo e non va dimenticato, come ha sottolineato ancora la presidente: “Nella ‘sala macchine’ della ripartenza, con la campagna vaccinale avanzata, bisognerà veramente pensare, non solo alle povertà economiche e sociali che sono state generate dalla pandemia, ma anche alle povertà educative e culturali“.

BIGLIETTO SPECIALE A 5 EURO PER LA RIAPERTURA

E, per festeggiare la riapertura, i cittadini potranno prenotare un biglietto al prezzo speciale di 5 euro, alle casse o sul sito Maxxi.vivaticket.it, per garantire visite scaglionate per fasce orarie nel rispetto delle norme sulla sicurezza. Sono tante le mostre in corso da visitare e le opere da vedere, rimaste in sospeso quando il Maxxi ha dovuto chiudere i suoi cancelli lo scorso novembre. Ci sono ritratti dell’anima di Giovanni Gastel (‘The people I like’), le opere ‘senzamargine’ di 9 grandi maestri a cavallo del millennio, le installazioni sitespecific dei 3 finalisti del Maxxi Bvlgari Prize, l’omaggio di Isaac Julien a Lina Bo Bardi, una pioniera dell’architettura, e le suggestive architetture di Luois Kahn nelle fotografie di Roberto Schezen. Unico rammarico del Maxxi è quello di non poter aprire al pubblico nel weekend, come ha spiegato Giovanna Melandri: “Mi auguro che si possa ripensare a questa disposizione. Durante la settimana i cittadini lavorano, ed è un lusso venire al museo negli orari di ufficio, di studio e di ogni attività professionale. Noi- ha assicurato- possiamo garantire in totale sicurezza, in un museo così grande, la visita durante il sabato e la domenica. Può essere anche un’occasione per alleggerire gli assembramenti nelle aree dello shopping offrendo un’alternativa”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it