Manfredi: “Scampia non è più Gomorra, ora nelle Vele domina lo Stato”

Il sindaco di Napoli: "Con l'università e i tanti interventi di riqualificazione urbana abbiamo sostituito il dominio della criminalità"

NAPOLI – “Le Vele stanno lì da 45 anni, si sono alternati nuclei familiari che sono entrati, usciti, ci sono persone che sono nate nelle Vele, tantissime, 45 anni è più di una generazione. E la cosa che mi dà maggiore soddisfazione è che siamo riusciti a sostituire a un dominio della criminalità che c’era all’interno di quelle Vele il dominio dello Stato. Lo Stato c’è, governa e non solo impone il rispetto delle regole, ma sa anche essere comprensivo”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nel corso della conferenza stampa in Prefettura dove è stato illustrato lo stato di avanzamento del progetto di riqualificazione urbana Restart Scampia.

“Un ringraziamento – ha aggiunto – a tutti coloro che hanno partecipato a questa operazione, un’operazione storica. Un intervento complessivo di circa 150 milioni di euro”. Da Manfredi un grazie anche al “Governo che ci è stato vicino e continuerà a farlo”.

Il sindaco ha poi concluso: “Sono partiti i cantieri dei primi 170 alloggi che saranno completati entro l’inizio del 2026. Il futuro è fatto di casa, ma è fatto anche di lavoro. Con l’università e i tanti interventi di riqualificazione urbana non è più la Scampia di Gomorra, è una nuova Scampia”.