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Di Maio apre alla trattativa con la Ue: “Ma il Reddito di Cittadinanza non si tocca”

"E' logico che l'economia si ferma se l'ultimo governo Pd ha fatto una manovra insipida che non aveva alcun investimento"

Pubblicato:01-12-2018 11:25
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:51
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ROMA – Rispetto al debito al 2,4% o al 2,2% o al 2%, “secondo me non dobbiamo aggrapparci a questi numerini. Oggi il tema principale è che se l’economia rischia di fermarsi noi dobbiamo fare una manovra che mette soldi nell’economia. Noi mettiamo 37 miliardi. Questi interventi faranno ripartire l’economia, questo deve essere chiaro all’Ue e ai cittadini italiani. Poi nella trattativa se non ci si chiede di tradire gli italiani perche noi non li tradiremo, possiamo portare avanti tuti i punti di caduta e i compromessi che vogliamo”. Luigi Di Maio, vicepresidente del Consiglio e ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, lo dice a margine della sua visita alla Contarina di Treviso, azienda leader nella raccolta e smaltimento di rifiuti, in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook personale.

MANOVRA. DI MAIO: REDDITO CITTADINANZA COSI’ COME E’ PARTITO ARRIVA

“Ogni giorno sento nuove ipotesi. Il reddito di cittadinanza così come è partito arriva, è una misura che dara soldi solo alle persone che vorranno mettersi in gioco per trovare lavoro e noi come Stato gli proporremo un lavoro, e se non lo accetteranno perderanno il reddito”. Aggiunge Di Maio.


Si tratta di “una misura di politica attiva del lavoro che darà sgravi alle imprese che assumeranno dalla platea del reddito di cittadinanza- spiega Di Maio- se un’impresa assume chi prende ‘reddito di cittadinanza’ avra sgravio fiscale pari al reddito di cittadinanza che prendeva quella persona che ovviamente non lo prenderà più”.

PIL. DI MAIO: ECONOMIA SI FERMA PER COLPA PD, SUA MANOVRA INSIPIDA

“E’ logico che l’economia si ferma se l’ultimo governo Pd ha fatto una manovra insipida che non aveva alcun investimento, poche centinaia di milioni di euro messi dal Pd. Noi mettiamo 37 miliardi”. Continua Luigi Di Maio.

Quindi per il governo Lega e M5S “i soldi ci sono per far ripartire l’economia ma bisogna mettersi in testa che è proprio perché in questi anni si continuava a tagliare dai servizi essenziali che si è fermata l’economia”, spiega Di Maio, “oggi l’unico modo per far ripartire l’economia è far ripartire il potere acquisto italiani”.

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