ROMA – Il Ponte sullo Stretto “in passato era un simbolo, non collegato a un disegno strategico. La volontà che il presidente del Consiglio ha espresso, e che io condivido assolutamente, di portare l’Alta velocità nel Sud, farla arrivare in Sicilia e recuperarla anche sul versante adriatico comporta, come conseguenza di questa scelta, anche il Ponte sullo Stretto“. A dirlo, il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, intervenuto al convegno ‘Orizzonte 2020: quali risorse per il turismo’, promosso dall’Osservatorio parlamentare per il Turismo e in corso a Roma a palazzo Giustiniani. “L’Alta velocità- ha specificato Franceschini durante il suo intervento- non si può fermare a Salerno. Renzi ha posto il tema del Ponte sullo Stretto non come una cattedrale nel deserto, ma come un pezzo del disegno che porti l’Alta velocità fino a Palermo e Catania”.
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