
SAN MARINO – Dal cilindro della sinistra riformista spunta “LabDem”, ovvero l’associazione politico-culturale “Laboratorio democratico” costituita recentemente. Presidente della neonata creatura è Federico Crescentini, ex membro dell’esecutivo e della direzione del Partito socialista, coordinatore Stefano Spadoni.
Una nota ne spiega le caratteristiche e finalità: “LabDem è un’organizzazione aperta a tutte le persone- si chiarisce- che, indipendentemente dall’appartenenza a partiti e movimenti politici esistenti, si riconoscono nei valori della libertà, della democrazia, della giustizia sociale, del merito, del riconoscimento dei diritti civili e delle pari opportunità, della legalità, dello stato di diritto e della tutela ambientale”.
Ma soprattutto, la nuova associazione intende “stimolare un ampio confronto politico e un serrato dibattito pubblico sulla necessità di riaffermare il ruolo centrale e strategico di una moderna cultura riformista per avviare una fase di progresso e innovazione della Repubblica di San Marino”. In particolare, proprio in vista della prossima consultazione elettorale i fondatori spiegano di voler “contribuire attivamente alla nascita di un nuovo soggetto politico che sappia garantire l’unità delle migliori esperienze del riformismo sammarinese, partendo quindi da quelle socialista, democratica e liberale”.
E su questa strada obiettivo complementare è “promuovere il completo rinnovamento dei gruppi dirigenti”, attraverso un’attenta opera di formazione politica e culturale delle nuove generazioni. Per informazione Labdem è presente nei principali social network e l’email è [email protected]
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