ROMA – Un nuovo lockdown generalizzato “sarebbe una catastrofe”. Cosi’ Silvio Berlusconi in un’intervista a ‘Libero’, che poi esorta comunque ad affidarsi ai tecnici, perche’ “solo loro possono valutare come combattere al meglio questo virus subdolo e tremendo”.
E continua: “Se il governo ci avesse ascoltati non saremmo in questa situazione… Comunque una regola dovrebbe essere chiara: non si chiude nessuna attivita’, se non si risarcisce in tempi certi chi la svolge”.
Infine una staffilata al governo: “Non e’ il momento delle recriminazioni”, dice Berlusconi, ma “verra’ anche il tempo nel quale dovremo chiedere conto delle responsabilita’, che non sono poche, malgrado le circostanze siano obbiettivamente eccezionali”.
E “una responsabilita’ imperdonabile- conclude il leader di Forza Italia- e’ quella di aver continuato a rifiutare i soldi del MES facendoci trovare di nuovo impreparati con le strutture sanitarie sull’orlo del collasso”.
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