NEWS:

Orio al Serio, 4 le gomme esplose. Scalo chiuso almeno fino alle 17, danni alla pista per 450 metri

Lo scalo di Orio al Serio non riaprirà prima delle 17 di oggi: lo scoppio di 4 pneumatici del carrello di un volo Rayanair ha provocato il danneggiamento della pista per una lunghezza di 450 metri

Pubblicato:01-10-2024 14:13
Ultimo aggiornamento:01-10-2024 14:13

Getting your Trinity Audio player ready...
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

BOLOGNA – È ancora chiuso da questa mattina l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio per l’incidente avvenuto sulla pista durante l’atterraggio di un aereo Ryanair proveniente da Barcellona: al velivolo sono esplosi infatti i quattro pneumatici del carrello posteriore. Lo spiega una nota pubblicata sul sito dell’aeroporto, che annuncia che lo scalo rimarrà chiuso almeno fino alle 17. Questo perchè i danni alla pista sono stati consistenti,.

L’episodio è successo alle 7.55: a bordo del volo (Ryanair FR 846 proveniente da Barcellona El Prat) c’erano 161 passeggeri. Il danneggiamento delle gomme, spiega ancora la nota, “non ha compromesso la manovra di atterraggio e non ha causato problemi a bordo né conseguenze ai passeggeri”. Sono subito intervenuti i Vigili del fuoco e, dopo aver messo in sicurezza l’aereo fermo in pista, hanno fatto sbarcare tutti. Lo scoppio degli pneumatici ha però provocato danni alla pista di volo per una lunghezza di 450 metri. Il danno “ha interessato superficialmente la pavimentazione, che risulta scalfita per una profondità di circa un centimetro”. Per tale motivo, si è reso necessario prevedere il ripristino della pavimentazione, mediante intervento urgente affidato a ditta specializzata, per consentire di riabilitare la pista di volo alla regolare operatività. 

La riapertura della pista non avverrà prima delle 17. Lo scalo potrà tornare operativo solo dopo che l’aereo sarà stato rimosso e la pavimentazione ripristinata. I voli in partenza sono stati ritardati e i voli in arrivo hanno subito dirottamenti o cancellazioni. 


(La foto di copertina è di repertorio)

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


California Consumer Privacy Act (CCPA) Opt-Out IconLe tue preferenze relative alla privacy