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NAPOLI – È stato sottoposto a fermo, a seguito di interrogatorio del Pubblico ministero, l’uomo di 72 anni che oggi, poco prima dell’alba, ha ucciso due persone di 58 e 48 anni nel mercato ittico di Salerno. L’autore si era costituito subito dopo il fatto, consegnando ai carabinieri l’arma da fuoco utilizzata per commettere il delitto.
Intanto, questa mattina, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli si è recato sul posto per “cercare di capire cosa sia accaduto – ha spiegato -. È stato un brutto fatto di sangue, sconcertante. Dalle prime notizie che ho avuto modo di raccogliere, ma chiaramente l’indagine è in corso, pare che non sia un fatto legato alla criminalità organizzata. Parrebbe che sia stata una lite tra persone che avevano probabilmente ruggini e si è verificato questo fatto sconcertante”.
“Il duplice omicidio a colpi di pistola nel mercato ittico di Salerno è un episodio gravissimo che lascia attoniti e colpisce l’intera comunità”. Lo scrive in una nota il deputato di Forza Italia e sottosegretario al Mit, Tullio Ferrante. “In attesa che venga fatta piena luce sulle cause di questa nuova tragedia che si consuma nel nostro territorio – aggiunge – è evidente che in Campania è allarme sicurezza. A poche ore dall’omicidio avvenuto in mezzo alla folla a Napoli, altre due persone hanno perso la vita in strada a Salerno: i fenomeni di violenza si moltiplicano in maniera sempre più preoccupante e per questo le istituzioni locali devono rafforzare l’impegno a favore della legalità”. “Da parte del governo, nei mesi scorsi, c’è stato un incremento importante dell’organico delle forze dell’ordine per garantire un presidio maggiore delle città e una più efficace attività di contrasto alla criminalità. Ora però – conclude Ferrante – è indispensabile che tutte le istituzioni coinvolte facciano la propria parte per difendere la legalità e l’incolumità dei cittadini campani”.
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