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Maltempo in Sardegna: nessun ferito e 46 evacuati, Olbia la più esposta

A parte zone allagate e strade chiuse, non ci sono stati feriti né problemi di rilievo per le persone. In questo momento, la criticità maggiore si vive a Olbia dove sono operative le squadre ed è in arrivo anche la colonna mobile del Corpo forestale

Pubblicato:01-10-2015 10:55
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:35

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CAGLIARI –  “A parte zone allagate e strade chiuse, non ci sono stati feriti né problemi di rilievo per le persone. In questo momento, la criticità maggiore si vive a Olbia dove sono operative le squadre ed è in arrivo anche la colonna mobile del Corpo forestale”. Così in una nota la Regione fa un primo bilancio dopo le prime 24 ore di maltempo nell’Isola.

Al momento la zona più a rischio rimane quella di Olbia, dove si sta procedendo all’evacuazione di qualche famiglia nella zona Isticadeddu, mentre a Sant’Antonio di Gallura sono state chiuse tre strade comunali. In totale nell’Isola sino ad ora sono stati evacuate 46 persone. Intanto nell’ultimo aggiornamento nel sito della Protezione civile (delle ore 11), il responsabile del Centro funzionale Paolo Botti fa sapere che la Sardegna “resta interessata dalla parte orientale del ciclone mediterraneo che sta interessando il Mediterraneo occidentale e continuano a registrarsi precipitazioni diffuse, localmente di moderata intensità.

Nel complesso, tuttavia, la situazione meteorologica sull’Isola continua a essere relativamente tranquilla. Ma- avverte Botti- “un generale peggioramento delle condizioni meteorologiche è previsto a partire dal pomeriggio”.


RENZI SEGUE SVILUPPI ESONDAZIONE A OLBIA – Fonti di Palazzo Chigi riferiscono che il Presidente del Consiglio Matteo Renzi sta seguendo gli sviluppi della esondazione a Olbia, in contatto continuo e diretto con il capo del dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, e con il Presidente della regione Sardegna, Francesco Pigliaru.

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