NEWS:

Bagnaia: “Il GP di San Marino e della Riviera di Rimini è la mia gara”

Il pilota della Ducati prosegue la corsa al titolo iridato contro Fabio Quartararo

Pubblicato:01-09-2022 18:08
Ultimo aggiornamento:01-09-2022 18:08
Autore:

francesco bagnaia
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Riparte da casa la lotta per il Mondiale MotoGP di Francesco Bagnaia. Da domani prende il via il GP di San Marino e della Riviera di Rimini e il pilota della Ducati proverà a ottenere la quarta vittoria di fila, dopo i successi in Olanda, Gran Bretagna e Austria, per recuperare ancora punti sul primo in classifica, Fabio Quartararo, che comanda a quota 200, appena 44 lunghezze sopra a ‘Pecco’ .

LE DICHIARAZIONI DI BAGNAIA

“Sono molto contendo di correre a Misano- dichiara Bagnaia in conferenza stampa- è la mia gara e spero di poter regalare un bello spettacolo ai tifosi. Non sarà facile, anche perché le condizioni meteo non sembrano molto positive. Ma possiamo comunque fare un buon lavoro”.

Bagnaia commenta anche l’arrivo in Ducati, per la prossima stagione, di Enea Bastianini: “Sono molto felice. Conosco molto bene Enea, da quando eravamo ragazzini. La cosa più importante sarà permettergli di imparare a conoscere il modo in cui lavoriamo”.


LA CLASSIFICA PILOTI

1 – Quartararo (Yamaha) – 200
2 – A. Espargarò (Aprilia) – 168
3 – Bagnaia (Ducati) – 156
4 – Zarco (Ducati) – 125
5 – Miller (Ducati) – 123
6 – Bastianini (Ducati) – 118
7 – B. Binder (KTM) – 107
8 – Rins (Suzuki) – 92
9 – Martin (Ducati) – 87
10 – Oliveira (KTM) – 85
11 – Vinales (Aprilia) – 85
12 – Mir (Suzuki) – 77
13 – Marini (Ducati) – 69
14 – Bezzecchi (Ducati) – 68
15 – M. Marquez (Honda) – 60
16 – Nakagami (Honda) – 45
17 – P. Espargarò (Honda) – 42
18 – A. Marquez (Honda) – 29
19 – Morbidelli (Yamaha) – 26
20 – Di Giannantonio (Ducati) – 23
21 – Dovizioso (Yamaha) – 11
22 – D. Binder (Yamaha) – 10
23 – Gardner (KTM) – 9
24 – Fernandez (KTM) – 5

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it