NEWS:

Pesca illegale ad Alghero, i due ragazzi si presentano alla polizia: denunciati

I responsabili dell'impresa avevano postato il video, diventato virale, su TikTok

Pubblicato:01-09-2022 11:44
Ultimo aggiornamento:01-09-2022 11:44
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ALGHERO- Si sono consegnati alla Polizia, presentandosi spontaneamente e accompagnati dai genitori, i due giovani blogger che nei giorni scorsi erano balzati agli onori delle cronache per aver postato su Tik Tok un video che documentava la loro pesca illegale nelle acque dell’area marina protetta di Capo Caccia, ad Alghero.

I due sono stati denunciati, mentre l’attrezzatura per la pesca subacquea è stata sequestrata.
Divenuto in poco tempo virale, il video aveva chiaramente suscitato anche l’attenzione degli organi inquirenti e delle forze di Polizia che operano in materia ambientale e di tutela delle risorse ittiche e della filiera della pesca.

Con il coordinamento della Procura di Sassari, l’Ufficio circondariale marittimo di Alghero e la Capitaneria di porto di Porto Torres- in collaborazione con la Base navale del Corpo Forestale di Alghero- avevano quindi avviato le indagini. Una volta acquisita la certezza della loro presenza in Sardegna, gli hub portuali e aeroportuali sono stati allertati, così come le compagnie aeree e di navigazione, con gli accessi presidiati da lunedì per intercettare i due turisti nel caso avessero tentato di lasciare l’isola.


Misure tuttavia non necessarie, perché i ragazzi hanno alla fine deciso di fronteggiare le proprie responsabilità e, accompagnati da un genitore, si sono presentati alla Polizia. I militari dell’Ufficio circondariale marittimo di Alghero, insieme al personale della Base navale del Corpo Forestale di Alghero, hanno proceduto con gli atti di rito, denunciando i giovani e ponendo sotto sequestro l’attrezzatura utilizzata per la pesca illegale.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it