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Kosovo: il Comandante KFOR Ristuccia fa visita ai militari italiani feriti negli scontri

"Siate orgogliosi di quanto fatto, avete agito nel pieno mandato della risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU"

Pubblicato:01-06-2023 18:57
Ultimo aggiornamento:01-06-2023 18:57
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ROMA – Il Comandante della Missione Nato-KFOR, Generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia, ha fatto visita ai militari italiani rimasti feriti negli scontri dello scorso 29 maggio.
Ricevuto dal Comandante del Regional Command West di KFOR, Colonnello Mario Bozzi, si è recato presso l’infermeria di Camp Villaggio Italia a Pec/Peje, dove ha voluto rivolgere alcune parole ai soldati del 9º reggimento Alpini rimasti coinvolti negli scontri: ”Siate orgogliosi di quanto fatto, avete agito nel pieno mandato della risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, interponendovi tra le 2 parti ed impedendo che lo scontro facesse drammaticamente precipitare la situazione. Vi auguro una pronta guarigione e vi esprimo il mio orgoglio di essere il vostro Comandante”.
Il personale italiano, come dichiarato dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, nei prossimi giorni farà rientro in Italia per riabbracciare i propri cari. Nella serata di ieri, Il Generale Ristuccia, insieme all’Ammiraglio Munsch, Comandante del NATO Joint Force Command di Napoli, ha visitato gli ultimi feriti ungheresi ancora presenti in Kosovo per cure mediche, mentre i restanti sono stati gia’ trasportati presso strutture sanitarie in Ungheria.
KFOR e’ una missione a guida NATO ed opera in virtu’ del mandato conferito dalla Risoluzione 1244 del 1999 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, con il compito di garantire un ambiente sicuro e protetto, nonché la libertà di movimento per tutte le comunità del Kosovo. L’Italia al momento e’ il maggior contributore tra 27 Peasi che partecipano alla Missione, con personale proveniente da tutte le Forze Armate ed il coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).

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